mercoledì 16 dicembre 2015

La Società Vastese di Storia Patria ospita Giovanni Cavazzon alla Sala Mattioli, 28 dicembre - 8 gennaio




La Società Vastese di Storia Patria - presieduta dalla prof.sssa Gabriella Izzi Benedetti - organizza per il periodo natalizio, con il patrocinio del Comune di Vasto, un evento di grande rilevanza culturale.
Si tratta di una mostra di Giovanni Cavazzon, raffinato ritrattista, dal titolo “Inchiostro e pennino”, che verrà inaugurata il 28 dicembre ore 17 presso la Sala della Biblioteca Mattioli a Vasto; a cuifarà seguito una conferenza di chiusural’8 gennaio alle 17 presso la Sala della Pinacoteca di Palazzo d’Avalos sul tema: “Personaggi di Tiziano e Picasso letti da un ritrattista d’oggi”, tenuta dallo stesso maestro Cavazzon. E’ una mostra di grande fascino e raffinata maestria dove l’artista propone opere realizzate con la tecnica dell’inchiostro su carta con utilizzo di pennino e stiloforo.
L'iniziativa rientra nel programma “Itinerario tra le Biblioteche d’Italia" avviato presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; e con un Comitato d’Onore presieduto dal Ministro Franceschini.

Giovanni Cavazzon è nato a Luino (Varese) nel 1938. Per il lavoro del padre ha vissuto la propria infanzia in diverse province italiane, per poi fermarsi a Parma nel 1953, dove si è diplomato in scenotecnica col titolo di Maestro d’arte nel 1960. Si è abilitato all’insegnamento e nel 1967 si è trasferito in Friuli dove ha sempre operato in campo artistico ed è stato presente in diverse rilevanti manifestazioni. Appassionato didatta, svolge parte attiva in vari circoli culturali conducendo il pubblico attraverso itinerari storici imperniati sulla ritrattistica, anche in occasione di mostre quali “Un volto del Novecento: la collezione Zanini”. Proprio per le sue qualità di raffinato ritrattista si è guadagnato il titolo di “cittadino del mondo per profondità e conoscenza dei sentimenti umani”.

Le sue opere seducono con la forza del disegno e del colore: con estrema precisione egli rappresenta la società moderna nel suo ambiente, soprattutto quello psicologico e architettonico, in una ricerca che si sviluppa per lo più nello studio della figura femminile: di particolare rilievo ed interesse sono i cicli delle Veneri e delle Baccanti.

Numerose le sue partecipazioni ad importanti mostre in Italia ed all’estero, testimoniate da opere presenti in Europa, Giappone e negli Stati Uniti, oltre che in molte collezioni private e prestigiose istituzioni pubbliche italiane, quale il Museo Diocesano di Arte Sacra S.Apollonia di Venezia.

giovedì 10 dicembre 2015

“AER” – Mostra fotografica e video

Alle Scuderie di Palazzo Aragona – Vasto (CH), dal 12 al 20 Dicembre 2015, l’Associazione Culturale “Eikòn”, di cui è Presidente e principale animatoreMichele Montanaro, con la collaborazione di M. Biccheri, presenta
“Aer – Fotografia e video“
.
Noi non viviamo, in realtà, sulla cima della solida terra ma sul fondo di un oceano d’aria. (Talete)


L’evento al tempo stesso artistico-culturale e turistico di riferimento è il “Premio Art in the Dunes” – VI Edizione”, allestito la scorsa estate con installazioni artistiche temporanee (del genere land-art e site specific) fra le dune della Riserva Naturale di Punta Aderci a Vasto, ha visto i partecipanti confrontarsi sul tema dato ai partecipanti: Aria.
L’aria – leggiamo nel comunicato dell’Organizzazione – come elemento intermedio tra fuoco e acqua, come linea di demarcazione tra terra e cielo, punto di contatto tra materia e spiritualità. Ma anche l’aria come simbolo della vita, come energia vitale, forza dello spirito, simbolo di libertà”.
Quale che sia il particolare giudizio critico e dialettico che si può avere su tale genere artistico contemporaneo e sugli esiti oggettivi visualizzati in questa manifestazione, “Art in the Dunes” – come scrive con motivata convinzione M. Montanaro – si dimostra ancora una volta una manifestazione culturale viva, che partecipe e sempre crescente anno dopo anno. Deve essere questo il motivo dell’importante riconoscimento in settembre, che l’ha individuata tra le dieci esperienze che rappresentano l’Abruzzo dell’arte contemporanea presso Casa Abruzzo Expo 2015 …”.
In queste ultime edizioni, “Art in the Dunes” ha reso più ricco e diversificato il suo programma d’insieme, coinvolgendo nella manifestazione di base figure varie della cultura: artisti, scrittori, musicisti, danzatori, e specificatamente fotografi e videomaker.
Da qui la mostra di questi giorni, quale ‘visione’ specificatamente ‘altra’ seppur correlata al tema annuale dato e sviluppato. Opere da riguardare – se ho ben capito – non come semplice documentazione video-fotografica delle “installazioni” (insomma, materiale per un catalogo), ma essa stesse – per una sorta di necessaria ready-made duchampiana di ciò che è stato ambientalmente assemblato ed esposto in termini di provvisorietà – segni, luogo e mezzo di immaginifica creatività. Se si vuole, ma non è unadiminutio, va inteso come ‘riflessione’, non solo luministica, di ciò che è stato, di quel che, tra manufatti estemporanei e permanenza ambientale, si è visto e nell’insieme ammirato a Punta Penna del Vasto.


GFP

LLa mostra sarà aperta tutti i giorni dalle ore 18 alle ore 21,30.
Ingresso libero. Per info: 331-8668436, www.artinthedunes.it

Presentazione IL GENTILCANE di Giulianna D'Annunzio


mercoledì 18 novembre 2015

Centro studi Rossettiani: da OGGI convegno "Dantis Amor: i Rossetti e Dante"

Programma Convegno Dantis Amor: i Rossetti e Dante e Lecturae Dantis 

In occasione del 750o anniversario della nascita di Dante Alighieri (1265-1321), il Centro Europeo di Studi Rossettiani è promotore del II Convegno Internazionale di Studi dal titolo Dantis Amor: i Rossetti e Dante.
In collaborazione con il Comune di Vasto e sotto il patrocinio dell’Università degli studi “G. d’Annunzio”, il Convegno, che si terrà fra Chieti e Vasto nelle giornate dal 18 al 21 novembre, si propone di sondare il ruolo di primaria rilevanza esercitato dal poeta fiorentino nella formazione letteraria dei membri di casa Rossetti. “Gli artisti italo-inglesi non furono immuni dalle fascinazioni della poesia dantesca -spiegano i curatori del progetto Gianni Oliva E Mirko Menna- a tal punto da farsi promotori della sua diffusione negli ambienti letterari dell’Inghilterra vittoriana. La famiglia Rossetti, forte degli apporti provenienti da personalità poliedriche e stravaganti, ciascuna con la propria identità e il proprio indirizzo interpretativo, ha divulgato con lungimiranza il verbo dantesco quale faro insuperato di poesia dal messaggio universale e universalmente valido”.

Le giornate del Convegno vedranno infatti la partecipazione straordinaria di studiosi di università italiane ed estere: uno scambio fruttuoso che porterà al confronto sul tema del dantismo e della critica dantesca nella famiglia Rossetti in tutta Europa. Dopo la prima giornata di apertura e presentazione del programma e del progetto scientifico (Chieti, 18 novembre – Università degli studi “G. d’Annunzio”), il Convegno si sposterà presso Palazzo d’Avalos a Vasto. Nella giornata del 19 gli interventi dei relatori si focalizzeranno sulla figura del capostipite, Gabriele, l’esame critico degli studi danteschi, le interpretazioni in chiave esoterica dell’opera di Dante e del personaggio di Beatrice. Nelle successive (20-21 novembre) sarà protagonista la figura di Dante Gabriel: il suo “visibile parlare” afferente agli ambiti letterario e pittorico, le strategie traduttive da lui operate per trasfondere l’immaginario dantesco dall’opera originale alla cultura ricevente, come viene rilevato negli ultimi studi in Germania e Francia. Verrà, poi, presa in esame la ricezione del dantismo preraffaelita in Europa e della Cultura medievale fra Ottocento e Novecento con particolare riferimento ad autori e critici come Graf, d’Annunzio, Calvino, Pound, Eliot. Con l’occasione sarà anche presentato il nuovo libro di Silvia Ceccarelli, ricercatrice presso l’Università “La Sapienza” di Roma, dal titolo Dante Gabriel Rossetti e I primi Poeti Italiani e verrà annunciata l’ultima pubblicazione patrocinata dal Centro Europeo di Studi Rossettiani The Tree of Life. Geneaologia dei Rossetti a cura di Paolo Calvano.

A coronamento delle giornate di Studio, il Centro di Studi Rossettiani promuove anche due serate di Lettura dantesche a ingresso gratuito in collaborazione con il “Teatro Rossetti” di Vasto. Nelle serate di venerdì 20 e sabato 21 novembre, alle ore 21.00, sarà possibile assistere alla lettura rispettivamente dei canti I e V dell’Inferno a cura degli attori Domenico Galasso e Stefano Sabelli e al commento degli stessi ad opera dei professori Gianni Oliva (Università degli studi “G. d’Annunzio”- Chieti) e Pietro Gibellini (Università “Ca’ Foscari”- Venezia).

programma giorno per giorno

VOCI DALLA TORRE: sabato è la volta di ALESSANDRA SFORZINI


Università delle Tre Età: Palmerio per l'inaugurazione dell'anno accademico


Grande attesa per l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università delle Tre Età di Vasto che si terrà Venerdì 20 Novembre alle ore 16, nell’auditorium dell’Agenzia per la Promozione Culturale in Via Michetti.
Quest’anno relatore del convegno, il Prof. Mario Palmerio.Laureato in pedagogia, ha insegnato nei Licei di Chieti e Lanciano.Ha scritto di pedagogia, il suo maggior interesse e di storia con la monografia su "Gonzaga" di Chieti ed ha pubblicato numerosi saggi, cataloghi e monografie sul patrimonio culturale.
Titolo della conferenza: “Coltivare la propria umanità”
L’evento è rivolto ai soci e alla cittadinanza che è invitata a partecipare.
Si ringraziano per la collaborazione, l’Agenzia per la Promozione Culturale, la Provincia di Chieti e per il Patrocinio, l’Amministrazione Comunale di Vasto.

giovedì 5 novembre 2015

V Edizione della Rassegna Musicale “B. Lupacchino dal Vasto”, da sabato 7 novembre


Sembra veramente strano presentare la “quindicesima edizione” della Rassegna Musicale intitolata a Bernardino Lupacchino dal Vasto. Il 2001 sembra ieri, ma gli anni passano, e siamo veramente felici di poter
proseguire, anno per anno, in un percorso culturale e musicale che continua ad arricchire noi e i tanti ascoltatori e amici che ci seguono. Il saluto ai cori ospiti arriva all’inizio di ogni concerto con l’esecuzione di brani a cura del Coro Polifonico Histonium “B. Lupacchino dal Vasto” che, insieme al suo presidente Bruno di Lena e a tutto il direttivo, porta avanti questa iniziativa.

Sabato 7 novembre 2015 alle ore 19.00, presso la Cattedrale San Giuseppe, avremo ospiti l’Ensemble La Rose di Piovene Rocchette (Vicenza), un bellissimo coro femminile, diretto da Jose Borgo e accompagnati dal pianoforte da Sofia Sartore, che dedicheranno il loro concerto interamente al … Novecento, che è anche il titolo del loro disco, appena uscito. Canteranno anche domenica 8 novembre alle ore 11.00 nella Pinacoteca di Palazzo d’Avalos, in un concerto memoria sulla tragedia della Grande Guerra.

Sabato 21 novembre 2015 alle ore 19.00 la Pinacoteca di Palazzo d’Avalos sarà anche lo spazio dedicato al concerto della Corale Trebula di Quadri (Ch), diretta da Domenico Coccia. Programma interamente dedicato alla musica corale e folclorica abruzzese, eseguito da un coro vincitore di diversi concorsi in Abruzzo. Per i vastesi e gli appassionati del genere, assolutamente da non perdere.

Domenica 22 novembre l’omaggio del Coro Polifonico Histonium a S. Cecilia durane la messa delle 11.00 presso la chiesa di S.Antonio in S. Pietro.

Sabato 28 novembre, alle ore 19.00 in Cattedrale, due momenti dedicati alla “musica in archivio”.  Una mini conferenza dedicata alla ricerca (quest’anno la prima edizione inserita in rassegna), con la presentazione tramite proiezione di diapositive di due manoscritti musicali conservati nell’Archivio Capitolare della Cattedrale, e segnalati a Luigi Di Tullio diversi anni da Davide Aquilano e Maria Carmela Marino in occasione del riordino dell’archivio stesso. Un’occasione preziosa per conoscere una parte del nostro patrimonio archivistico musicale, oggetto della seconda parte dell’incontro. La redazione del MVSA Musica d’Abruzzo  formata da Gianfranco Miscia (archivistica e biblioteconomia – coordinamento editoriale), Massimo Salcito (musica antica – iconografia musicale), Domenico Di Virgilio (etnomusicologia), Maria Cristina Esposito (danza), Luigi Di Tullio (musica corale) presenterà il sito interamente dedicato alla musica abruzzese www.musabruzzo.it. Un modo sicuramente “inconsueto” per riscoprire l’Abruzzo e i suoi mille tesori di musica, arte e cultura.

Vi aspettiamo!
 Luigi Di Tullio

mercoledì 30 settembre 2015

305 Abruzzo WIFI freeCT

L’Agenzia per la Promozione Culturale comunica che presso la propria sede di Via Michetti, 63 è attiva un’Area Wi-fi free, con limite massimo di navigazione di 120 minuti al giorno e traffico dati di 500 MB. Il nuovo servizio è disponibile, previa autenticazione, grazie all’infrastruttura (Hotspot) realizzata nell’ambito del progetto di Community Network Regionale (ComNetRA) dell’ARIT - Agenzia Regionale per l’Informatica e la Telematica.

mercoledì 26 agosto 2015

MUSICA POPOLARE: CONCERTO AL FEMMINILE


Sabato 29 agosto prossimo a Vasto vi sarà la proclamazione del Prodotto topico 2015

Il Centro  Storico, come l'anno scorso, sarà invaso da stand di prodotti tipici

Sabato 29 agosto prossimo a Vasto vi sarà la proclamazione del Prodotto topico 2015, giunto alla sua seconda edizione. L’evento vastese chiude un lungo percorso culturale e gastronomico, partito il 28 marzo a Liscia che ha attraversato 30 Comuni (di Marche, Abruzzo e Molise), nei quali i rispettivi sindaci hanno proclamato il prodotto identitario dell’arte culinaria locale (i video relativi alle visite nei borghi ed alle cerimonie sono visibili su www.sansalvomare.it)

I 30 Comuni con i rispettivi 40 prodotti topici (alcuni ne porteranno più di uno) sono stati tutti assieme ad Agnone lo scorso 20 agosto e torneranno a Vasto. Vi saranno, solo per fare degli esempi; i 
noti formaggi di Frosolone e della stessa Agnone. Palmoli presenterà sia la polpa di ventricina che la ventricina, Palombaro il coniglio porchettato e la pizzetta fritta con farina di solina e salumi locali. E poi innumerevoli animali: capre, polli, maialini, porchette e tacchini (alla canzanese), oltre a gustosissimi primi piatti con carciofo, tartufo, fagioli e cozze, al peperoncino, al sugo di capra… Ma anche piatti legati alla terra ed alla civiltà agropastorale come melanzane (marchigiane e vastesi), pizza e foje, mazzarelle teramane, pizza scima, polenta con salsiccia e zuppe e zuppette varie. Né mancano i dolci della tradizione: fiadone, cip piliate e tarallucci. Insomma, un assortimento di storia ed identità gastronomica che non si trova in nessuna altra parte. 

Ad Agnone il 20 agosto scorso una giuria di esperti, presieduta dal fondatore della Condotta vastese di Slow food Raimondo Pascale, ha assaggiato e valutato i 40 prodotti in lizza. I risultati saranno comunicati a Vasto nella cerimonia di proclamazione, che inizierà a Palazzo D’Avalos alle 23,00, ora nella quale la gran parte dei prodotti sarà stata degustata.

Si rammenta che quest’anno l’evento è stato organizzato da Agri.promo.ter, associazione formata da Cia, Uni.pmi, Abruzzodamare.tv, Rete museale delle migrazioni della Valle del Trigno e Comunità di Lentella. La volontà di mettere a rete i prodotti identitari di città e paesi (da importanti capoluoghi di provincia come Teramo a piccoli borghi come Lentella, Carovilli o Acquaviva Picena) è invece scaturita da un’analisi qualitativa fatta con il Dipartimento di sociologia dell’Università D’Annunzio di Chieti, con cui sono stati analizzati i motivi per i quali tanta gente (giovani compresi) passa il proprio tempo libero a cucinare i prodotti della tradizione. Nel loro impegno ci sono i racconti delle nonne, la socializzazione intergenerazionale, l’orgoglio etnico ed anche la voglia di contrapporre alla globalizzazione massificante e poco attenta alla salute la natura ancora incontaminata della propria dimensione locale. Ma anche la volontà di amministratori attenti che intravvedono in questa riscoperta di gusti e sapori antichi la possibilità di creare posti di lavoro, tornando alle campagne colpevolmente abbandonate nei decenni della industrializzazione selvaggia, sottoposta oggi alle bizze del capitalismo finanziario.

Non c’è, dunque, solo la possibilità di assaggiare buoni piatti agroalimentari, ma anche il contributo che viene dato a questo nuovo indirizzo di sviluppo locale, promuovendo l’impegno di volontari nelle associazioni aderenti, di imprenditori illuminati che trasformano nei propri ristoranti e nelle proprie aziende i prodotti della propria terra e di amministrazioni comunali sensibili.



Orazio Di Stefano – 366.2358811 

domenica 23 agosto 2015

New Acoustic Music festival XXIII edizione 25 e 26 agosto


 Dopo l'anteprima di luglio con lo splendido concerto di Mick Harvey & Band, arrivano le date “classiche” del New Acoustic Music Festival, che anche stavolta godranno dell’atmosfera magica dei Giardini d’Avalos. Due date di grande attrattiva che vedranno sul palco due autori straordinari quali Miles Cooper Seaton e Flavio Giurato, supportati rispettivamente da Miriam Ricordi e 3 Fingers Guitar.
Aprirà la serata di martedì 25 la scanzonata e spregiudicata cantautrice pescarese Miriam Ricordi, di ritorno da diversi festival italiani ed europei e fresca della realizzazione del suo primo album grazie ad un riuscita campagna di crowfunding. 

A seguire l’atteso Miles Cooper Seaton, musicista americano fondatore e leader dell’avventuroso collettivo Akron/Family, con il quale ha realizzato sette dischi a cavallo tra tradizione folk, ricerca psichedelica e divagazioni kraut-rock, che gli hanno permesso di supportare artisti del calibro di Michael Gira (per la cui etichetta Young God pubblica diversi lavori), Keiji Haino, William Parker, Hamid Drake e la Sun Ra Arkestra. Nel tour italiano MCS esegue i brani del suo album solista "Phases in Exile", che fanno rivivere l'intensità del disco d'esordio della band madre e strizzano l’occhio alla ambient/drone music più estatica, mescolando elementi spirituali di diverse tradizioni con i valori conflittuali dei movimenti artistici punk e della controcultura.

Mercoledì 27 invece sarà la volta di 3 Fingers Guitar, ovvero Simone Perna, songwriter savonese viscerale, inventivo e di notevole forza espressiva, autore del recente osannato “Rinuncia all’eredità”, devoto al post-punk e al rock newyorchese più maledetto, come anche alle musiche italiane meno convenzionali.

E dell’anticonvenzionalità ha fatto la sua bandiera il cantautore e regista Flavio Giurato, quintessenza dell’outsider musicale, eclissatosi per dedicarsi alla televisione per oltre 20 anni dopo l’exploit anni ’80 dei capolavori “Il tuffatore” e “Marco Polo”, e riaffiorato dopo gli appelli di un culto sempre più pressante con il nuovissimo e imperdibile “La scomparsa di Majorana”, disco ostico ma di grande poesia, venato da mantra chitarristici dal sapore a volte etnico, altre volte apocalittico, altre ancora intimista, che lascia spazio alle sterminate fantasticherie a cui Giurato si consegna senza mediazioni e che si chiude con l’impressionante “La grande distribuzione”, uno dei vertici dell’intera produzione italiana di “teatro-musica”.
Il Festival è realizzato in collaborazione col Comune di Vasto, Rockambula e l’Associazione Sideshow.

martedì 25 agosto
> Miriam Ricordi
> MILES COOPER SEATON

mercoledì 26 agosto
> 3 Fingers Guitar
> FLAVIO GIURATO TRIO

Inizio concerti ore 21.30

Ingresso gratuito
(la quota di € 1,50 richiesta all’ingresso è dovuta per la visita ai giardini)

Evento, Terme Romane: "Quel che chiamiamo amore"



Lunedì 24 Agosto, dopo “Grembo Materno”parte il secondo talk-show sull’Amore della serie “Percorsi di Vita” promossa dall’Associazione culturale “ Il Golfo delle Idee “ con la collaborazione del FAI. Sulla scena, 
ambientata nel suggestivo sito archeologico delle terme romane di Vasto, attori, cantanti e ballerini di tango argentino si faranno interpreti di un tema tanto caro all’immaginario collettivo prendendo spunto dalla silloge “ Quel che chiamiamo Amore “ di Concetta Russo dal titolo volutamente provocatorio, facendo appello ad un uso inflazionato e distorto di questa parola magica nell’attuale contesto sociale.

Ass. culturale “ Il Golfo delle Idee “

mercoledì 12 agosto 2015

Night fever in libreria, Mc Adams’ giovedì sera in piazza Barbacani


Vasto Film Fest: grande svolta, tutti i programmi



Città del Vasto presenta 20° VASTO FILM FESTIVAL festival dell’Adriatico  

Dal 19 al 23 agosto 2015 partner istituzionale CINETECA NAZIONALE Ideazione e direzione artistica
Stefano Sabelli produzione esecutiva TEATRIMOLISANI soc. coop.

 Compie 20 anni il VASTO FILM FEST e festeggia, dal 19 al 23 agosto, con un programma che, preservando il prestigio delle trascorse edizioni, allarga i suoi orizzonti a molteplici generi, anteprime, incontri, rivolgendosi a sempre più vaste fasce di pubblico e definendosi il Festival dell’Adriatico per eccellenza.

 La storica manifestazione, organizzata dal Municipio della Città del Vasto, quest’anno si avvale della direzione artistica di Stefano Sabelli e della prestigiosa collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale, massima istituzione di tutela e promozione del patrimonio filmico italiano, e mira a caratterizzarsi, da ora e per gli anni a venire, come arena privilegiata d’incontro e tutela delle culture e dei luoghi di tradizione di queste sponde di mare, tenendo a battesimo nuovi autori e rinnovati generi espressivi, presentando, per ogni giornata e rassegna a tema, un umore e un’identità specifica.

 Il Vasto Film Festival – afferma il sindaco Luciano Lapenna - in questi venti anni si è sempre di più accreditato come punto di riferimento nel panorama cinematografico nazionale, tutto questo grazie alla professionalità, alle competenze e alla passione di tutti coloro che si sono succeduti nella sua organizzazione. Crediamo fortemente non solo nella bellezza del cinema ma anche nel valore culturale e pedagogico intrinseco a ogni pellicola. Ogni anno abbiamo lavorato per un Festival di qualità e portato in Città attori, attrici, registi, sceneggiatori e autori, di livello nazionale e internazionale. Siamo soddisfatti di aver raggiunto questi livelli e tutto ciò grazie ad un pubblico che anno dopo anno è diventato sempre più numeroso, appassionato e competente. Tra le novità di questa edizione, rientra la scelta tecnologica: i film saranno proiettati col nuovo sistema DCP (Digital Cinema Package), il formato digitale per la distribuzione cinematografica che ha soppiantato l’uso della pellicola, potenziando notevolmente la qualità di visione. Cornice principale della manifestazione, come per gli anni passati, sarà il Palazzo D'Avalos, con il suo imponente cortile settecentesco e i floridi e curati giardini “napoletani”.

 Le serate inizieranno alle 19.30 presso i giardini “napoletani”, dove sarà allestito il CineAperitivo con Soundtrack DJ set. Seguiranno, all’interno dello storico cortile, le proiezioni delle pellicole principali in programma. Dopo la visione del primo film, sul palco dello schermo principale, si terranno gli incontri pubblici con gli ospiti del 20° VFF, condotti da Daniela Poggi e Stefano Sabelli. In seconda serata, seguirà la proiezione di un titolo storico dal catalogo della Cineteca Nazionale o, in alternativa nei giardini “napoletani”, si terranno alcuni recital-concerto che coinvolgeranno musicalmente – questa la novità - professionisti del nostro Cinema.

Per tutto il periodo del festival, gli stessi Giardini ospiteranno inoltre la mostra fotografica Bellezze al bagno, a cura della Cineteca Nazionale: una raccolta di immagini realizzate da Angelo Frontoni e provenienti dal suo archivio privato, che ritrae in ambiente “marino” le più belle dive del nostro Cinema negli anni del boom economico. Delle immagini esposte sarà realizzata a tiratura limitata anche una produzione di cartoline d’arte, con specifico annullo filatelico celebrativo del ventennale del Festival, per lanciare un crowdfunding in favore della Cineteca e la sua preziosa opera di recupero e restauro dello storico patrimonio filmico italiano d’autore. In tal modo si vuole suggellare una collaborazione e un’iniziativa di valore che si auspicano, da qui in poi, durature nel tempo.

 Insieme a Palazzo d’Avalos, quest’anno a Vasto anche altre sedi ospiteranno laboratori e proiezioni a tema: un’occasione per scoprire e far scoprire, attraverso il reverbero della “splendida illusione” della settima arte, luoghi storici e territori naturali di questa cittadina, perla dell’Adriatico. Sulla passeggiata panoramica a ridosso dell’area archeologica, che conserva i bellissimi mosaici romani, l’Anfiteatro comunale, o Arena alle Grazie, sarà ribattezzato Film Music Arena e ospiterà esclusivamente film musicali con una rassegna dedicata a Pino Daniele e intitolata “A me me piace ‘o blues!” Sulla spiaggia libera, a ridosso de lo scoglio de la Sirenetta (la statua bronzea simbolo di Vasto e naturale logo anche del Film Fest), sarà invece allestita la Movie Beach Arena, in perfetto surfing style, dedicata a commedie e retrospettive d’ispirazione o ambientazione adriatica e a film per bambini e famiglie. Il magnifico Teatro Rossetti, altra straordinario monumento del Centro storico, progettato dall’ing. Taddeo Salvini di Orsogna, realizzato a cavallo del 1818-1819, e seconda istituzione pubblica d’Abruzzo per età di fondazione, ospiterà invece il Vasto Cine LAB, un luogo libero d’incontro e studio, riservato a giovani filmaker, d’Abruzzo e non, come pure a semplici appassionati di cinema. Dalle 17 alle 20,30 - tutti i giorni del Festival - giovani registi, autori di corti, o semplici curiosi, potranno confrontarsi sui molteplici linguaggi del Cinema e dell’audiovisivo, mostrando liberamente le loro opere o visionando e studiando insieme, in presenza di ospiti eccellenti del VFF, chiamati a fare da tutor per l’occasione, film storici del Cinema italiano, messi a disposizione dalla Cineteca Nazionale. Molti gli ospiti presenti al ventesimo Vasto Film Festival 2015 (in ordine alfabetico): le attrici Maria Clara Alonso, nota al grande pubblico per il ruolo di Angela Saramego nella soap opera Violetta, Matilde Caterina, Daniela Poggi, Elena Sofia Ricci, la giovane attrice albanese Flonja Kodheli e l’interprete italo-siriana Sara El Debuch; gli attori Gigi Diberti, Francesco Pannofino (qui anche in veste di compositore e cantante per il suo primo album discografico), Alessandro Haber, Enrico Ianniello, Mauro Racanati, i registi Alessio Cremonini, Nico Cirasola, Felice Farina, Agostino Ferrente, Riccardo Milani, Andrea Muzzi, Salvatore Piscicelli e Guendalina Zampagni, i musicisti Avion Travel, Rimbamband, Lino Rufo & No Gospel, Andrea Satta e La Piccola Orchestra delle Cose Belle diretta da Marco Vidino con un particolare omaggio all’arte della “posteggia”. Il Vasto Film Festival è una manifestazione organizzata dal Municipio della Città del Vasto in collaborazione con TeatriMolisani soc.coop. con il sostegno del Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale.


 CARTELLA STAMPA COMPRENSIVA DI TESTI, VIDEO E IMMAGINI SCARICABILE AL LINK: https://drive.google.com/folderview?id=0B7xlDP3S1TH8fnc4RnZWY3k2M0JhZlVGaE10X1hOZE1vRDNkcjJ0NjFtZGNYamhCN29vSUk&usp=sharing Sito ufficiale: http://www.vastofilmfest.it/ Pagina ufficiale Facebook: https://www.facebook.com/vastofilmfest Ufficio stampa Vasto Film Fest: Elisabetta Castiglioni +39 06 3225044 - +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it Marina Nocilla +39 338 7172263 - marinanocilla@gmail.com

giovedì 30 luglio 2015

Book & Wine: si inizia venerdì con Emanuele Felice




Al via la VII edizione del Book&Wine. Come ogni anno, all’interno dei giardini di Palazzo d’Avalos, per quattro giorni, fino al 3 agosto, si assisterà a presentazioni di libri di ultima uscita in compagnia degli autori, dibattiti e degustazioni di vini e prodotti locali.
Si inizia venerdì 31 luglio, alle ore 21.15, con Emanuele Felice e il suo ultimo lavoro, Ascesa e declino – Storia economica d’Italia (Il Mulino, 2015), resoconto puntuale e disincantato sulla condizione di deriva economica in cui versa il nostro Paese. A dialogare con l’autore sarà il giornalista Gianni Quagliarella. Alle 22.15 si parlerà invece di Islam con Lorenzo Deglich e il suo L’Islam nudo – Le spoglie di una civiltà nel mercato globale ( Jouvence, 2015), partendo dal suo rapporto con la religione, che nella società globalizzata dei consumi percorre le vie del mercato, tra fascino e ombre. A presentarlo sarà il docente di Letteratura araba Daniele Mascitelli.

Tra gli ospiti delle serate successive Giulio Laurenti, l’editore Giulio Perrone, il giallista Romano De Marco, il fortunato partecipante del reality Masterpiece, Lorenzo Vargas, e la scrittrice Mascia Di Marco.

Tutte le serate sono organizzate dall’Associazione culturale Sideshow in collaborazione con il Comune di Vasto e la sponsorizzazione della Cantina San Michele Arcangelo e della libreria Mondadori di Vasto.

IL PROFILO DEGLI AUTORI
 
Emanuele Felice è professore di Storia economica presso l’università autonoma di Barcellona. Già insegnante nelle università di Bologna, Siena e Siviglia, ha intensificato negli ultimi anni la sua ricerca studiando in particolare l’andamento del mercato in base ai divari regionali esistenti in Italia. Tra le numerose pubblicazioni della sua carriera, ha collaborato con la prestigiosa casa editrice con i testi: Divari regionali e intervento pubblico. Per una rilettura dello sviluppo in Italia (2007);Perché il Sud è rimasto indietro (2013) e Ascesa e declino. Storia economica d’Italia (2015). Nel suo percorso millenario, il nostro Paese ha conosciuto fasi alterne di prosperità e declino. Dopo i successi del Novecento, ormai l’Italia sembra arenata nelle secche di una lunga fase di stagnazione, da cui sembra quasi impossibile uscire. Come è stato possibile passare da una realtà economica tra le più floride d’Europa all’attuale declino? Questo il tema, affascinante e scomodo, dell’ultimo libro di Felice, che con la sua impronta personale e una lingua puntuale ci riporta a uno dei motivi più forti di tale discesa: la disuguaglianza e l’assenza di un giusto assetto politico.
“Uno splendido libro, denso e ben scritto, che ha alle sue spalle lunghe ricerche dell’autore sul lungo periodo, ma utilizza anche con intelligenza gli apporti più importanti degli altri storici economici italiani e stranieri” (Sabino Cassese)


Lorenzo Declich, islamista e traduttore dall’arabo, ha insegnato all’Orientale di Napoli e si occupa di mondo islamico contemporaneo, collaborando con diverse testate giornalistiche. Ha pubblicato nel 2004 per i tipi di Aracne: Sulla storia del sultanato albusa’ide e sull’Islam della costa Swahili nel XIX secolo The Mundiris of Zanzibar. Di quest’anno è l’uscita del libro L’Islam nudo. Le spoglie di una civiltà nel mercato globale (Jouvence). L’identità islamica, nel tritacarne della globalizzazione, è in via di ridefinizione. L’Islam nudo, in equilibrio fra cronaca e divulgazione, racconta aspetti sorprendenti e inaspettati di questo processo, concentrandosi infine sul nascente “Islam del mercato”, i cui effetti sulla vita dei singoli credenti e delle diverse comunità musulmane sono spesso dirompenti. Declich punta i riflettori su una realtà poco conosciuta, ma in grande fase di espansione: quella dell’Islam mercato. Qui infatti c’entra poco o niente la spiritualità, che anzi a volte diventa un cinico mezzo per raggiungere i vero obiettivo: il business.

“Con esempi che di solito non si trovano sui giornali, spesso anche molto divertenti, Declich insegna a separare ciò che nel mondo islamico sta accadendo realmente da ciò che le grandi imprese e alcuni Stati auspicano accada: l’apparizione di un mercato islamico formato da consumatori musulmani dai gusti prevedibili” (Giuliano Milani)


Giulio Laurenti è autore prolifico ed eterogeneo, ha pubblicato libri di racconti e poesie, ha creato la web tv Nonleggere.it, ha avviato Anobio, una piccola casa editrice che stampa con caratteri di piombo, e ha trovato il successo con il libroSuerte (Einaudi, 2010), che narrava della vita rocambolesca di Ilan Fernandez, uno dei più grossi narcotrafficanti colombiani divenuto poi imprenditore del settore abbigliamento. Il suo ultimo lavoro è La madre dell’uovo (Effigie, 2015). Un romanzo inchiesta che sta suscitando parecchio interesse nel mondo della narrativa e della politica. Sembra un noir, invece è una vicenda realmente accaduta. Due storie che si incontrano: quella di un ragazzo in rivolta contro la brutalità del potere e quella di una giovane giornalista che sette anni prima, in Somalia, indagava sul traffico di rifiuti tossici. Quali segreti legano queste due figure, quella di Carlo Giuliani e quella di Ilaria Alpi? Quale ombra getta questo intrigo sul nostro Paese?

“La teoria prende piede. Coincidenze e interferenze pure” (da Il fatto quotidiano)


Giulio Perrone vive a Roma, dove nel 2005 ha fondato la casa editrice che porta il suo nome. Insegna Organizzazione e gestione delle imprese culturali presso la facoltà di Lettere dell’Università La Sapienza. E proprio a Roma, la sua città, Perrone ambienta il suo romanzo, L’esatto contrario (Rizzoli, 2015), un thriller dai toni ironici e intriganti. Riccardo Magris, il protagonista, non ha mai dimenticato quel bacio rubato a Giulia Rusconi, studentessa che di lì a poco verrà brutalmente uccisa dall’insospettabile professor Morelli. Il caso viene archiviato. Passano dieci anni, passa la vita e molte cose cambiano, ma l’omicidio di Morelli riapre vecchie ferite e riaccende una fiamma mai spenta. Un giallo avvincente e una prosa scorrevole, nel teatro della città millenaria più bella del mondo.


Lorenzo Vargas è un giovane scrittore marchigiano che vive e studia Giurisprudenza a Macerata. Pierre non esiste (Bompiani, 2015) è il titolo dell’ambizioso suo primo romanzo. Volutamente eccentrico, vive con i genitori e dice di odiare i Promessi sposi. Ama esprimersi con più linguaggi creativi diversi, dalla scrittura al disegno, passando per la musica. Dopo aver partecipato al fortunato reality Masterpiece su Rai3, Vargas è riuscito a catturare l’interesse di una grande casa editrice con un romanzo a metà strada tra il viaggio interiore e il fantasy. La storia, di derivazione orwelliana, racconta la vita ordinaria di Pierre, il protagonista, che cerca di fuggire a una società controllata dalla polizia. Sogno e realtà si mescolano nella narrazione, in un vorticoso e allucinato viaggio nella mente umana. Pierre non esiste è un romanzo visionario che trasporta Orwell nelle atmosfere di Shutter Island, un viaggio alla ricerca di una verità che non è mai come appare.


Romano De Marco, classe 1965, ha esordito nel Giallo Mondadori nel 2009 con il romanzo Ferro e Fuoco, poi ripubblicato dalla casa editrice Pendragon. Nel 2011 è uscito Milano a mano armata per Foschi editore (premio Lomellina in giallo). Con Feltrinelli ha pubblicato Io la troverò (collana Fox Crime), uscito nel 2014 e finalista al premio Scerbanenco e Città di polvere a maggio 2015. Autore di articoli e racconti su Linus, Il Corriere della sera e sulle collane del Giallo Mondadori, collabora con la Delos edizioni per Writer’s Magazine Italia. Città di polvere. La serie Nero a Milano, vede Marco Tanzi alle prese con un giallo intricatissimo. Una volta miglior poliziotto di Milano, Tanzi deve scontare la galera, gli anni da clochard, l’esilio volontario, fino alla riabilitazione e al ritorno. La sua missione: infiltrarsi nel peggior carcere d’Italia per ottenere informazioni da un contabile della malavita e infliggere così un duro colpo alla ‘ndrangheta che controlla il traffico di cocaina a Milano. Fronteggiare l’escalation di folle violenza non è un compito facile. Tra fiumi di polvere bianca, tradimenti e giochi di potere, in una città tormentata e perduta che ha perso la sua identità.

“Un nuovo maestro del noir italiano, capace di tenere in scacco le vostre paure” Luca Crovi


Mascia Di Marco esordisce nel 2007 con il racconto Tandoori, pubblicato dalla casa editrice Fernandel all’interno della fortunata antologia Quote rosa. I racconti delle ragazze italiane. Con la stessa casa editrice pubblica il romanzo Nel cemento, nel 2010, sui vizi e le contraddizioni della provincia italiana, e Il cavedio, romanzo collettivo che ripercorre un pezzo di storia d’Italia vista con gli occhi di tre donne di età e regioni diverse e un unico amore. Autrice di racconti per diverse antologie e per il web, è di questi giorni la pubblicazione del suo nuovo romanzoFuori, per la casa editrice Pendragon. La storia narra di Piero, uscito di prigione dopo ventisei anni. La sua casa, le strade, i luoghi e i suoni del suo paese non sono più gli stessi. Le persone sembrano ostili, e il ritorno non è come lo aveva sognato. Nell’arco di una sola giornata ritornano – con i fantasmi del passato - l’amicizia tradita e l’antico amore per una donna. Il suo destino si incrocia con quello di Elio, ricco e cinico uomo d’affari, e quello di Vittorio, vecchio ruffianodall’aspetto malandato e oscuro. Nell’anima di questi e altri personaggi si annida il tarlo di un’esistenza rovinata da un errore. L’errore che ti cambia la vita per sempre.

martedì 28 luglio 2015

STEFANO DI BATTISTA quartet



“Woman’s land”

E’ ormai alle porte la nuova edizione della consolidata e tradizionale rassegna “Musiche in cortile” giunta all’importante traguardo delle dieci edizioni.

Anche quest’anno i 7 appuntamenti previsti avranno come cornice il suggestivo Cortile di Palazzo d’Avalos.

Programma come sempre molto vario e alla continua promozione di nuovi talenti che ben si posizionano al fianco dei grandi nomi della musica che anche quest’ anno faranno parte del cartellone.

E quindi si assisterà a grandi interpretazioni con Antonella Ruggiero, Perla con James Thompson, Tyra Juliette.

Ma anche la danza ritorna come uno degli appuntamenti più attesi che vede da diversi anni il Tango argentino fiore all’occhiello di Musiche in cortile; salirà sul palco di Musiche in cortile il noto gruppo Tango Spleen Orquesta con le straordinarie coreografie dei ballerini argentini Celeste Rey e Sebastian Nieva .

Dopo il successo e l’ottimo riscontro ottenuto lo scorso anno, l’edizione 2015 curata come consuetudine dalla Muzak eventi con la compartecipazione del Comune di Vasto, riproporrà la sezione dedicata alla musica Jazz .

E sarà proprio un imperdibile concerto per i tanti appassionati del genere ad inaugurare la rassegna con Stefano di Battista quartet, uno dei nomi più prestigiosi del panorama jazz italiano ed internazionale.

Daniele Cordisco trio e il concerto evento dell’ 11 agosto con DANILO REA & FLAVIO BOLTRO completeranno lo spazio dedicato a Vasto in jazz.

Mercoledì 29 luglio – ore 22 Cortile di Palazzo d’Avalos

STEFANO DI BATTISTA quartet “Woman’s land”

Stefano di Battista sax soprano e Sax alto

Andrea Rea Pianoforte

Daniele Sorrentino Contrabbasso

Marcello Di Leonardo Batteria

Un viaggio nell’universo femminile del millennio scorso musicato e raccontato in una sorta di reading musicale dedicato a donne che hanno lasciato un segno nella storia. Il concerto prende il nome dal recente lavoro discografico di Stefano Di Battista, che nasce da un profondo desiderio di raccontare e musicare la figura femminile del passato millennio. Tutti i brani sono dedicati a donne meravigliose, coraggiose, indimenticabili della letteratura, del cinema, della musica, della scienza.

Ogni brano ha la sua musa ispiratrice: Rita Levi Montalcini, Ella Fitzgerald, Valentina Tereskova, Lara Croft, Anna Magnani, Coco Chanel.

'Scienza d'Estate', gli appuntamenti a Vasto



Iniziative a cura della prof.ssa Rosa Lo Sasso

Eventi di 'Scienza Estate' a Vasto, a cura della prof.ssa Rosa Lo Sasso, docente al Liceo 'Mattioli' e presidente del centro culturale 'Vasto Scienza'.

Giovedì 30 luglio, alle ore 21.30, presso i Giardini di Palazzo d'Avalos appuntamento con 'Sogno di una notte di mezza estate', conferenza-spettacolo su etica, cibo e ambiente (ingresso con un piccolo contributo di € 3 per rimborso spese relatore) del dott. Mauro Mario Mariani, nutrizionista Rai 1.

Il 10, 12 e 13 agosto si terrà 'Fisica tra le stelle', serie di conversazioni di astrofisica con effetti speciali a cura di Sonia Natale e Luca Perrozzi, fisici del Cern di Ginevra, presso l'Hotel Perrozzi di Vasto Marina

martedì 21 luglio 2015

Per gli appassionati della buona musica torna "Musica in Cortile"

Sette gli appuntamenti in programma nella residenza dei d'Avalos




E’ ormai alle porte la nuova edizione della consolidata e tradizionale rassegna Musiche in cortile giunta all’importante traguardo delle dieci edizioni.
Anche quest’anno i 7 appuntamenti previsti avranno come cornice il suggestivo cortile di Palazzo d’Avalos.

Programma come sempre molto vario e alla continua promozione di nuovi talenti che ben si posizionano al fianco dei grandi nomi della musica che anche quest’ anno faranno parte del cartellone. E quindi si assisterà a grandi interpretazioni con Antonella Ruggiero, Perla con James Thompson, Tyra Juliette. Ma anche la danza ritorna come uno degli appuntamenti più attesi che vede da diversi anni il Tango argentino fiore all’occhiello di Musiche in cortile; salirà sul palco di Musiche in cortile il noto gruppo Tango Spleen Orquesta con le straordinarie coreografie dei ballerini argentini Celeste Rey e Sebastian Nieva .

Dopo il successo e l’ottimo riscontro ottenuto lo scorso anno, l’edizione 2015 curata come consuetudine dalla Muzak eventi con la compartecipazione del Comune di Vasto, riproporrà la sezione dedicata alla musica Jazz . E sarà proprio un imperdibile concerto per i tanti appassionati del genere ad inaugurare la rassegna con Stefano di Battista quartet, uno dei nomi più prestigiosi del panorama jazz italiano ed internazionale. Daniele Cordisco trio e il concerto evento dell’ 11 agosto con Danilo Rea & Flavio Boltro completeranno lo spazio dedicato a Vasto in jazz.

Mercoledì 29 luglio – ore 22 Cortile di Palazzo d’Avalos

STEFANO DI BATTISTA quartet “Woman’s land”

Stefano di Battista sax soprano e Sax alto
Andrea Rea Pianoforte
Daniele Sorrentino Contrabbasso
Marcello Di Leonardo Batteria

Un viaggio nell’universo femminile del millennio scorso musicato e raccontato in una sorta di reading musicale dedicato a donne che hanno lasciato un segno nella storia. Il concerto prende il nome dal recente lavoro discografico di Stefano Di Battista, che nasce da un profondo desiderio di raccontare e musicare la figura femminile del passato millennio. Tutti i brani sono dedicati a donne meravigliose, coraggiose, indimenticabili della letteratura, del cinema, della musica, della scienza.
Ogni brano ha la sua musa ispiratrice: Rita Levi Montalcini, Ella Fitzgerald, Valentina Tereskova, Lara Croft, Anna Magnani, Coco Chanel.

Muzak eventi

giovedì 9 luglio 2015

Punta d'Erce:torna il Premio "Art in the dunes", fantastico percorso tra arte e natura


Premio Art in the Dunes 2015, VI edizione

Torna il Premio Art in the dunes, percorso tra arte e natura, VI edizione, nella suggestiva cornice della Riserva Naturale di Punta Aderci a Vasto.
Dall’11 al 26 luglio 2015 installazioni temporanee di land art saranno protagoniste della VI 
edizione della rassegna, curata e promossa dall’Associazione culturale Eikòn, in collaborazione con il Comune di Vasto, la Cooperativa Cogecstre e il FLIC – Festival Lanciano in Contemporanea.
Lo scenario è straordinario: il sistema dunale della spiaggia di Punta Penna, con la sua tipica vegetazione e la sua natura incontaminata e selvaggia, recentemente votata come terza spiaggia più bella d’Italia nel sondaggio nazionale promosso da Legambiente “La più bella sei tu”. In questo splendido contesto artisti di varia provenienza si cimenteranno con installazioni temporanee elaborate su un tema: l’aria. Aer è, infatti, il titolo di questa edizione. L’aria come elemento intermedio tra fuoco e acqua, o come linea di demarcazione tra la terra e il cielo, punto di contatto tra la materia e la spiritualità. Ma anche l’aria come simbolo della vita, come energia vitale, forza dello spirito, simbolo di libertà. Dunque un tema densissimo, interpretabile in molti modi differenti.
L’intento di Art in the Dunes è duplice. Da una parte promuovere il talento artistico dei partecipanti, rendendoli protagonisti di un’esperienza unica e, dall’altra, esaltare la bellezza di questo ecosistema fragile e meraviglioso, valorizzando la simbiosi che si viene a creare tra opera umana e ambiente e aggiungendo un modo diverso di vivere e “guardare” questo spazio: uno sguardo, cioè, culturale oltre che ambientalista.
Gli artisti partecipanti a questa edizione saranno: Antonella Antinucci, Alberto Barattucci, Rossella Benevento e Giorgia Curcio, Savino Bucci, Martina Caserio, Lia Cavo, Magda Cicchitti, Natalia D’Avena e Gruppo A.I.Re (Cristina Ciaccia, Stefano Faccini, Luana Malandra, Luigi Orfanelli, Georg Reinking), Davide Di Fonzo, Paolo Dongu, Claudio Gaspari, Vanni Macchiagodena, Miriam Melle, Maurizio Righetti, il Rogo Teatro, il Gruppo Temporaneo (Salvatore Travascio, Ivan Iannucci, Attilio Pela, Patrizia Ianni), Debora Vinciguerra e, fuori concorso, Massimo Desiato con Michele Montanaro.
Una giuria di esperti (composta da Bianca Campli, Ivan D’Alberto, Antonio D’Argento, Roberta Presenza e Angela Troilo), in occasione del finissage, designerà l’opera vincitrice e consegnerà il Premio.
Il programma della manifestazione è fittissimo e offre molti altri momenti stimolanti, dalle presentazioni di libri, alle performances, ai concerti.
L’evento è stato presentato in anteprima il 4 luglio a Lanciano presso il Polo Museale Santo Spirito in occasione del vernissage di INFINITO MINIMO, mostra personale di Valentina Biasetti (che ha realizzato l’immagine di questa edizione), ospitata dal FLIC – Festival Lanciano in Contemporanea 2015, aperta fino al 15 luglio.
Ecco il programma:
11 luglio 19,30 Vernissage del Premio Art in the Dunes alla presenza delle autorità.
Buffet e degustazioni vini della cantina San Michele.
21,00 Presentazione del romanzo L’estate del cane bambino di Mario Pistacchio e Laura Toffanello (66thand2nd editore). Saranno presenti gli autori.
22,00 Concerto della PICCOLA UNDERGROUND ORCHESTRA. Luca Raimondi (voce, chitarre, sax contralto, flauti, tamburi), Andrea Valeria (violino), Antonio Palena (fisarmonica, organetto), Danny Pomponio (tromba, flauti, tamburello), Lorenzo Vaira (tamburi a cornice, darabouka, percussioni), Davide Marconi (batteria).
18 luglio 19,00 Buffet a cura della Pasticceria Prestige e degustazione di vini a cura della cantina San Michele.
20,00 AERIS, performance di danza contemporanea in spiaggia della compagnia LOST MOVEMENT (Interpreti: Mirta Boschetti, Samuele Arisci, Christian Consalvo, Giorgia Varano. Coreografie: Nicolò Abbattista).
20,30 Conversazione pubblica con Adina Pugliese intorno al suo libro L’arte è utile – comunque bella (Meta edizioni), con la partecipazione di Paola Bucci e Felice Tagliaferri.
21,30 HANGSAND - suoni nella sabbia, performance della sand artist Erica Abelardo e dell’hang player Loris Baccalà.
22, 15 Proiezioni video del Premio Art in the Dunes presentati nella V edizione.

26 luglio 19,00 Finissage del Premio Art in the Dunes,
buffet a cura del Circolo Fermenti e degustazione di vini della cantina San Michele.
20,00 Premiazione del vincitore della VI edizione.
20,30 Presentazione del romanzo Solo sigari quando è festa di Alessio Romano (Bompiani), reading dell’autore.
21,30 ACOUSTIC GUITAR SOLO, concerto di Stefano Barbati.
Ma non finisce qui. Il Premio avrà un secondo appuntamento in dicembre presso le sale delle ex Scuderie Aragona a Vasto, con una mostra dedicata ai fotografi e ai videomakers che parteciperanno all’evento con le loro realizzazioni sul tema. In quella sede avverrà la consegna del catalogo della manifestazione.