giovedì 22 dicembre 2016

Convegno-incontro Community Affair


ll 23 dicembre 2016 si terrà a Guilmi (CH) Community Affair, un convegno-incontro dedicato alla rilevanza dell’arte contemporanea nelle comunità, vista come motore di turismo sostenibile, promozione territoriale, benessere sociale e veicolo di valori civili, rivolto alla comunità di Guilmi, al suo territorio allargato del Vastese, al pubblico regionale, nonché agli addetti ai lavori nel campo del turismo e dell’arte contemporanea locale e nazionale.

“Community Affair” consterà di due sessioni distinte, ma correlate. 
La prima sarà dedicata alla comunità Guilmese e si concentrerà sulla comunicazione e l’individuazione delle metodologie per la realizzazione del progetto “M_Orale”: museo diffuso nelle case dei guilmesi. M_ORALE sarà realizzato sotto la supervisione dell’artista Cosimo Veneziano (1983, Moncalieri, To) nell’ambito di GuilmiArtProject 2017 e vedrà la partecipazione attiva degli abitanti di Guilmi, come agenti della salvaguardia, custodia e promozione dell’eredità delle residenze d’artista di GuilmiArtProject (GAP), dal 2009 al presente. In questa fase saranno presentate le intenzionalità, i benefici e le visioni di M_ORALE e, successivamente alla presentazione del lavoro degli artisti di rilevanza nazionale e internazionale ospitati finora da GAP, si decideranno le linee guida per la realizzazione dello stesso. Concluderà la prima session di lavoro l’incontro in videoconferenza con Cosimo Veneziano.
La seconda sessione prevede l’incontro con realtà culturali nazionali dedicate all’arte contemporanea, la cui natura è plasmata dalla comunità e dalla modalità “diffusa” della presentazione e realizzazione dell’arte contemporanea. In particolare “Community Affair” ospiterà Massimo Palumbo del progetto del museo diffuso Kalenarte (Casacalenda, CB); Marianna Fazzi del festival biennale Seminaria Sogni in Terra (LT) e Franco Sacchetti e Gisela Fantacuzzi, come rappresentanti del progetto Riabitare il Futuro: residenze creative diffuse nel territorio abruzzese.

Relatrici della sessione di lavoro mattutina e mediatrici con la comunità locale saranno Linda Di Ciano, Marilisa Di Ciano ed Eleonora Racciatti.

Cosimo Veneziano (1983, Moncalieri, To) vive e lavora tra Leeds e Torino. Come artista legge i segni delle comunità, dei territori, degli ambienti sociali e li riconsegna in termini di disegni, sculture e istallazioni. Descrive la sua pratica ricorrendo a Paul Auster, nella cui Trilogia di New York, il protagonista si chiede come possa rinominare un ombrello rotto, per ridargli un senso che comprenda le nuove potenzialità e funzionalità dell’oggetto danneggiato. è rappresentato dalla galleria Alberto Peola, Torino. Dal 2009 espone in mostre personali e collettive in Italia e all’estero. I programmi di residenze d’artista a cui ha partecipato includono: il progetto Ciminiere, a Civita Castellana, promosso da Cantieri d’Arte (2016); Resò Networking per la residenza Lugar a Dudas, a Santiago de Cali (Colombia), 2013; C.A.R.S Omegna, 2013. è tra i fondatori e animatori del progetto internazionale di residenza per artisti Diogene Bivacco Urbano di Torino.

GuilmiArtProject (GAP) è un programma di residenza artistica e di formazione ai linguaggi dell’arte contemporanea a cadenza annuale nel comune di Guilmi (Ch). Dal 2007 Federico Bacci e Lucia Giardino invitano artisti visivi nella propria casa nel centro cittadino, al fine della produzione di un’opera che si ponga in dialogo a vari livelli col paese e/o con la comunità. L’opera viene presentata in una festa corale intorno alla metà di agosto. Le attività di GuilmiArtProject includono laboratori esperienziali e la Nuova Didattica Popolare di Pietro Gaglianò. In residenza nelle precedenti edizioni, gli artisti Marco Mazzoni (2009), Alessandro Carboni (2010), Nicola Toffolini (2011), Emanuela Ascari (2012), DEM (2012), Fabrizio Prevedello (2013), Juan Pablo Macías (2014), Elena Mazzi (2015). 

Kalenarte nasce nel 1990 a Casacalenda (Cb); il progetto è subito trasformato in Museo all’Aperto (1992), con opere che rileggono il borgo mettendone in rilievo la forza poetica e narrativa. Nato dalla visionarietà e concretezza di Massimo Palumbo, artista e architetto, il Museo all’Aperto di Casacalenda (MAACK) scardina la concezione dell’arte pubblica come arredo urbano, monumento, o decoro avulso dal contesto e si propone di integrare il paesaggio del luogo con opere che esaltino il rapporto Arte-Architettura. Tra le molteplici istallazioni permanenti in paese e nel suo territorio di riferimento ricordiamo: Efesto di Hidetoschi Nagasawa, Senza Nome di Adrian Tranquilli, Il poeta di Costas Varotsos, Omaggio a Franco Libertucci di Massimo Palumbo. “Il museo è allestito all'interno di strade, scorci, boschi, piazze. […] Le opere realizzate in luoghi e profili scelti dagli stessi artisti si fondono con essi e li valorizzano […], creano un percorso immaginario che suggerisce una diversa interpretazione del sentire quel luogo una volta dimenticato, dismesso e abbandonato o semplicemente inascoltato. Attraverso il segno dell'arte tutto torna vivo e presente, non per forza bello o brutto ma significativo”. (Giovanna Raspa) 

SEMINARIA è un festival d’arte contemporanea inaugurato nel 2011 a Maranola (Lt), che ogni due anni trasforma il borgo in “un luogo di differenza e di stupore, di relazioni e di condivisione”, in cui “si coagulano gli sforzi e le emozioni, frutti del lavoro sul territorio, del coinvolgimento dei maranolesi e della ricerca artistica”. Ogni edizione di Seminaria è segnata dalla presenza di numerosi artisti, invitati a risiedere per una settimana all’interno delle case degli abitanti del paese. Tale prassi, insieme ad altri riti condivisi attuati a Maranola, assottiglia la distanza tra pubblico e creatore rendendo l’opera d’arte accessibile, incamerandola in un processo di scoperta e crescita comune.

Riabitare il futuro è un progetto di residenze creative in comuni Abruzzesi a rischio culturale, ideato e sotto la direzione artistica di Gisela Fantacuzzi (AR-IT), Franco Sacchetti (IT), Francesca Saraullo (ITA-BE). Nasce per la realizzazione, tra il 2015 e il 2017, di una serie di eventi teatrali nelle quattro provincie della Regione: Chieti, L’Aquila, Pescara, Teramo e si prefigge di coniugare la sperimentazione artistica (danza, teatro e arti performative) con il riuso e la valorizzazione di un patrimonio abitativo e paesaggistico spesso vittima di decenni di abbandono. Ogni anno, il lavoro residenziale di Riabitare il Futuro confluisce in una forma inedita di presentazione in spazi non convenzionali di interesse storico o archeologico aperta al pubblico, sensibilizzando quest’ultimo alle modalità creative che possono scaturire anche all’interno di piccoli comuni in via di spopolamento, riscoprendo un territorio alla luce dell’arte e promuovendolo nella sua interezza.

mercoledì 30 novembre 2016

Vasto e Ludovico Ariosto. A cinquecento anni dalla prima edizione dell’«Orlando Furioso»

Vasto e Ludovico Ariosto.
A cinquecento anni dalla prima edizione dell’«Orlando Furioso»
con
Luigi Murolo, dottore di ricerca. Docente di Filosofia e Storia nei Licei
Davide Aquilano, presidente della sezione di Italia Nostra del Vastese

Vasto
Agenzia per la Promozione Culturale, via Michetti, 63
Martedì, 6 dicembre 2016 h. 17,00
In collaborazione con l'ufficio Agenzia per la Promozione Culturale di Vasto - Servizio Beni e Attività Culturali della Regione Abruzzo.

Presentazione
1516-2016. Il mezzo millennio che ci divide da quella fatidica data rende la lontananza più vicina di quanto non possa oggi sembrare. Tra i contemporanei, va in profondità la forza narrativa di messer Ludovico: Italo Calvino, David Lodge, Salman Rushdie, Russell Hoban per citarne alcuni. E se poi muoviamo dal canto IV, 18 del Furioso dove Ariosto parla dell’ippogrifo – «Non è finto il destrier, ma naturale, / ch’una
giumenta generò d’un grifo: / simile al padre avea la piuma e l’ale, / li piedi anterïori, il capo e il grifo; / in tutte l’altre membra parea quale / era la madre, e chiamasi ippogrifo; / che nei monti Rifei vengon, ma rari, / molto di là dagli agghiacciati mari» –, ci troviamo subito a incontrare la Rowling della saga di Harry Potter che, in prospettiva postmoderna, ne Il prigioniero di Azkaban, costruisce la figura di Fierobecco, un ippogrifo del tutto simile a quello ariostesco. Con un’unica differenza. Che quest’ultimo ha la testa di grifone, l’altro di cavallo.
Possiamo raccontare, oggi, i cinque canti del Furioso in cui è citato «il Vasto»? Ve l’immaginate, nel 1531, trovare Ludovico Ariosto che, come ambasciatore del duca Alfonso I d’Este, si reca a Correggio per ottenere l’appoggio imperiale di Alfonso d’Avalos contro l’esercito pontificio attestato a Bologna? E ve l’immaginate il Poeta ricevere in omaggio dallo stesso marchese del Vasto una pensione di cento ducati d’oro annuali da prelevarsi sui suoi possedimenti di Castelleone? Tutto questo può passare inosservato, in città, nel cinquecentesimo anniversario della pubblicazione dell’Orlando Furioso?
Chi era Alfonso d’Avalos? Qual è stato il suo ruolo politico-militare nell’Europa di Carlo V? E del suo rapporto con gli artisti e i letterati del tempo? Sono queste alcune delle risposte che
«Italia Nostra» del Vastese intende prospettare nel seminario del 6 dicembre. A partire dalla città
come centro dell’esistenza che, nell’ultima delle sue Satire, sottolinea in questi termini: «Da me stesso mi tol chi mi rimove / da la mia terra, e fuor non ne potrei / viver contento […]» (VII, 148-150), oppure «E s’io non fossi d’ogni cinque o sei / mesi stato uno a passeggiar fra il Domo / e le due statue de’ Marchesi miei; da sì noiosa lontananza domo / già sarei morto […]» (VII, 151-155). Perché tutto questo? Perché solo questa scelta convinta del genius loci, del suo abitare – in una sorta di gioco degli specchi – è stata in grado di pensare la Luna come contenitore vitale di tutto ciò che di umano è stato perduto sulla Terra.

mercoledì 9 novembre 2016

Torna l'appuntamento con Mario De Bonis e il suo libro "Eduardo visto da vicino"


Torna l'appuntamento con Mario De Bonis e il suo libro "Eduardo visto da vicino". Venerdì 18 novembre saremo a Vasto, presso l'Auditorium dell'Agenzia per la promozione culturale della Regione Abruzzo. L'evento avrà per tema "“Eduardo e Luca De Filippo, di padre in figlio: teatro e poesia”. La conferenza-recital segue la recente notizia dei due prestigiosi premi conferiti a Mario De Bonis per la sua intensa attività culturale: il Premio Borsellino per la Cultura 2016 (Pescara) e il Premio Festival Rive Gauche 2016 (Firenze).
Vi aspettiamo a Vasto!

martedì 25 ottobre 2016

Sabato la presentazione del volume delibere del Comune di Vasto dal 1869 al 1961


Il Sindaco della Città del Vasto FRANCESCO MENNA è lieto di invitare la S. V. alla presentazione del volume DELIBERE DEL CONSIGLIO COMUNALE DELLA CITTÀ DEL VASTO 1869-1961: interverranno 
LUCIANO LAPENNA già Sindaco di Vasto, 
GIUSEPPE FORTE Presidente del Consiglio Comunale, 
CARMELA DEL BORRELLO Ideatrice del volume, 
RENATA D'ARDES Curatrice del volume, 
PAOLO CALVANO Ricercatore. 
Sabato 29 ottobre - ore 18,00 - Sala Pinacoteca - Palazzo d'Avalos - Vasto

Tutto pronto per l'Abruzzo Open Day Winter


La Città del Vasto coinvolta nell'importante evento

Eventi sold-out, 200 appuntamenti in calendario, migliaia di accessi al sito di booking dedicato (a cui hanno aderito 200 operatori turistici, per complessivi 8mila posti letto), una campagna massiva di promozione che, oltre ai canali tradizionali, ha scelto di puntare molto su web e social, con un investimento di circa 700mila euro. Parte con i migliori presupposti Abruzzo Open Day Winter, in programma dal 26 ottobre al 2 novembre prossimi. Questa mattina a Pescara è stato tracciato un bilancio dell'organizzazione dell'iniziativa, che il direttore generale della Regione, Cristina Gerardis, ha definito "una scossa elettrica per la promozione del turismo abruzzese". E i numeri, raggiunti in poco meno di 20 giorni dall'avvio della campagna di comunicazione, sono incoraggianti: 29mila accessi al portale Open Day Abruzzo e 800mila alla pagina Visit Abruzzo, con una percentuale di nuovi visitatori che supera l'80 per cento del totale. "Questo evento - ha sottolineato il direttore del Dipartimento Turismo, Giancarlo Zappacosta - ha permesso di realizzare un'azione di sistema tra tutti gli attori del territorio, eliminando i verticismi e scommettendo sulle proposte che arrivano direttamente dalla base per far decollare il nostro comparto turistico. I sentimenti positivi (i commenti lasciati sui portali specializzati dai turisti che hanno già visitato e soggiornato in Abruzzo, ndr) superano l'80 per cento sulla valutazione degli alberghi e l'87 per cento per quanto riguarda i luoghi. Quello che ci manca ancora sono i 'numeri' per poter competere con le altre realtà e con Abruzzo Open Day Winter gettiamo le basi per avere anche quelli". Particolare attenzione sarà riservata al monitoraggio dei risultati della manifestazione, che serviranno come base per programmare le future strategie e introdurre eventuali correttivi, così da arrivare pronti all'appuntamento estivo con Abruzzo Open Day Summer. "Una promozione - ha aggiunto Zappacosta - per una nuova narrazione dell'Abruzzo come destinazione esperienziale. Qualcuno potrebbe obiettare che gli eventi in programma sono troppi e troppo diversi. In realtà è proprio quel 'troppo' il nostro punto di forza, perché vogliamo far comprendere ai turisti che nella nostra regione possono vivere un'esperienza unica". La Gerardis, intervenuta alla conferenza stampa di questa mattina a Pescara insieme al dirigente del servizio politiche turistiche Francesco Di Filippo e a Claudio Ucci, in rappresentanza delle Dmc abruzzesi, ha rimarcato come "la Regione creda molto in Abruzzo Open Day, che non vuole essere solo un evento spot, ma rappresentare davvero il punto di partenza per un cambio culturale, da cui far ripartire un settore che ha enormi potenzialità ancora inesplorate".

giovedì 20 ottobre 2016

La Consulta Giovanile presenta "Tra buio e luce"


Appuntamento domani 21 all'Agenzia per la Promozione Culturale

"La Consulta Giovanile Vasto è lieta di invitare la cittadinanza tutta all'anteprima del cortometraggio "Tra il buio e la luce" che si terrà venerdì 21 ottobre dalle ore 17 alle ore 18.30 presso l'Agenzia per la promozione Culturale".

L'invito giunge dal presidente della Consulta, Angelo Tricase, che spiega: "Il cortometraggio, scritto e diretto da Lorenzo Tricase eMichele Testa, è il terzo lavoro della Zero Production Film, una realtà nata nel settembre dello scorso anno con lo scopo di riunire appassionati di cinema del territorio. L’evento è organizzato dalla Consulta Giovanile Vasto e dalla Zero Production Film in collaborazione con l’Ufficio Agenzia per la Promozione Culturale Vasto – Servizio Beni e Attività Culturali della Regione Abruzzo. Ingresso gratuito".

mercoledì 19 ottobre 2016

Concerto di beneficenza "1000 Voci per Ricominciare"

Lunedì 24 ottobre ore 21,00 Chiesa S. Maria del Sabato Santo









Angel’s Eyes Gospel Choir
Ensemble Medievale Stella Nova 
I cantori del Golfo 
Coro Polifonico Histonium “Bernardino Lupacchino dal Vasto”
Coro Polifonico Stella Maris
Il progetto “1000 VOCI per 
ricominciare” è nato dall'iniziativa di alcuni coristi uniti dal desiderio di aiutare con il canto, come già fecero per l'Abruzzo e l'Emilia, le popolazioni colpite dal terremoto dell'agosto scorso. 

Nasce così un evento nazionale durante il quale, il 22, 23 e 24 ottobre prossimi, i cori italiani aderenti all'iniziativa canteranno nei propri territori, condividendo un cartellone unico.

Per venire incontro alle esigenze dei vari cori si è pensato di interpretare la contemporaneità degli eventi in maniera più "elastica" dando la possibilità a tutti di essere presenti, anche se in date diverse, ma con l'obiettivo di chiudere e distribuire il ricavato entro fine anno 2016. 

Si tratta quindi di un grande coro di solidarietà che unisce l'Italia, dal Piemonte a Sicilia e Sardegna, hanno aderito all'iniziativa fino ad oggi circa 80 tra cori, ensemble musicali e una scuola con la sua orchestra giovanile: nel complesso più di un migliaio di voci saranno protagoniste, attraverso i loro brani, di un grande e simbolico concerto di solidarietà. 

Per garantire la totale trasparenza, è stata chiesta la collaborazione dell'Istituto Bancario:"RIVABANCA BCC" che ha permesso l'apertura di un conto corrente dedicato, a zero spese, intestato "1000vocixricominciare". 

Le offerte raccolte durante i concerti saranno devolute a favore della ricostruzione del Teatro di Amatrice

RIVABANCA BCC" IBAN IT18W0711730860000010100908

Cresce il Festival Corale dei Trabocchi

Il Coro Polifonico Histonium, in collaborazione con la Féderation Aicleir Provence (Francia), torna quest'anno con il “Festival Corale Internazionale Costa del Trabocchi d'Abruzzo” che vedrà la presenza di Shama Ensamble Vocal (Svizzera) e di Les Vagabonds de Boisbriand (Canada). 
La manifestazione, inaugurata 
nel 2014, quest'anno si presenta con un nuovo nome opportunamente scelto per identificare il territorio con i suoi luoghi, ricchi di storia, cultura e bellezze paesaggistiche, in cui verranno eseguiti i concerti che si terranno a Francavilla al Mare, Orsogna, Ortona a Vasto. 

Lo scopo fondamentale del Festival è incoraggiare l’incontro di culture musicali lontane e diverse tra loro favorendo, inoltre, la collaborazione con altre realtà corali del territorio. 

Hanno aderito e compartecipato alla realizzazione della manifestazione il Coro F.P. Tosti di Francavilla, il Coro la Figlia di Iorio di Orsogna, Il Coro Folkloristico San Leonardo ed I Cantori di Ortona. 

Questi gli appuntamenti: 

Venerdì 21 ottobre: 
· Francavilla al Mare - ore 21,00 – Teatro F.P. Michetti 
· Orsogna - ore 21,00 – Aula Magna Scuola Elementare Bachelet 

Sabato 22 ottobre: 
· Ortona - ore 21,00 – Teatro F.P. Tosti 
· Vasto - ore 21,00 Cattedrale San Giuseppe 

Domenica 23 ottobre 
Vasto ore 11,30 - Pinacoteca Palazzo d'Avalos 
ore 19,00 - Chiesa S.Maria Maggiore 

Ingresso Libero

lunedì 10 ottobre 2016

Domenica 23 ottobre: escursione e visita guidata agli eremi di Santo Spirito a Maiella e San Batolomeo in legio



Carissimi soci e simpatizzanti, nel continuare il nostro percorso di scoperta nella nostra regione, per domenica 23 ottobre 2016 Vi proponiamo un’uscita con escursione e visita guidata agli eremi di Santo Spirito a Maiella e San Bartolomeo in legio.
La bellezza dei luoghi che visiteremo viene esaltata in questo periodo dai caldi colori dell’autunno, che creano atmosfere di straordinaria suggestione.

Ecco il programma
Partenza dal terminal bus tra le 7 e le 8 (sarà specificato in seguito ai partecipanti)
Escursione di livello facile (1 ora e 15 minuti) fino a Santo Spirito a Maiella, l’eremo prediletto di San Pietro da Morrone (papa Celestino V).
Pranzo al sacco
Visita guidata all’eremo di Santo Spirito, dal 201 gestito dalla sezione di Italia Nostra di Pescara
Rientro a piedi lungo la stessa strada percorsa all'andata
Escursione all’eremo di San Bartolomeo in legio solo per i più arditi (gli altri faranno attività alternativa)

COSTO: 20-25 euro (pullman, biglietto e visita guidata)

Info e prenotazioni entro domenica 16 ottobre 2016 tramite e-mail all’indirizzo vasto@italianostra.org
INFO
3483576711


lunedì 19 settembre 2016

24 e 25 settembre 2016 Giornate Europee del Patrimonio


Vasto, Città dei Palizzi Musei Civici di Palazzo d’Avalos

L’edizione 2016 delle Giornate del Patrimonio, iniziativa promossa dal Consiglio d’Europa, sarà dedicata al tema della partecipazione al patrimonio nella direzione tracciata sin dal 2005 dalla Convenzione di Faro sul valore dell’eredità culturale per la società, spostando l’attenzione dai musei e dai luoghi della cultura ai cittadini che ne costituiscono la potenziale comunità d’eredità.
La convenzione definisce come eredità culturale “l’insieme di risorse ereditate dal passato che le popolazioni identificano, indipendentemente da chi ne detenga la proprietà, come riflesso ed espressione dei loro valori, credenze, conoscenze e tradizioni, in continua evoluzione. Essa comprende tutti gli aspetti dell’ambiente che sono il risultato dell’interazione nel corso del tempo fra le popolazioni e i luoghi. Una comunità di eredità è costituita da un insieme di persone che attribuisce valore ad aspetti specifici dell’eredità culturale, e che desidera, nel quadro di un’azione pubblica, sostenerli e trasmetterli alle generazioni future”.
In linea con i concetti che animano la manifestazione, i Musei Civici di Vasto propongono pertantodue giornate interamente dedicate alla pittura dei Palizzi, artisti artefici e interpreti dell’identità culturale della città la cui eredità è palpabile e viva nelle opere conservate nella Pinacoteca Palazzo d’Avalos a Vasto ospita nelle sale del piano nobile la ricca Collezione Palizzi.
Si tratta delle opere dei quattro fratelli artisti, originari di Vasto e fondamentale punto di riferimento nel panorama culturale dell’Ottocento. Casa Palizzi era una grande officina dove si esercitava ogni genere di disciplina artistica, dalla pittura al canto, dalla scultura alla letteratura. A Vasto sono nate e si sono sviluppate la passione e l’indole artistica dei quattro pittori che, poi, si sono andate definendo a Napoli e in Europa.
La raccolta dei Musei Civici di Palazzo d’Avalos comprende più di 130 opere, dai lavori giovanili a quelli della maturità, donate da Filippo Palizzi alla città nel 1898. Questo nucleo, di rilevanza nazionale, ha uno straordinario valore documentario e, insieme alle raccolte di Napoli e Roma, rappresenta un unicum.
All’interno del percorso espositivo della Pinacoteca, articolato in cinque sale, si ammirano capolavori come ‘I Pastorelli’, ‘Il Muletto’, ‘Olanda’, opere che declinano i temi cari ai quattro fratelli: il paesaggio, la natura, gli animali, le rovine, il ritratto.


Sabato 24 settembre e domenica 25 settembre apertura h. 10.30 – 12.30, 18.00 – 22.00


Sabato dalle 18.00 ingresso alla tariffa simbolica di 1 €


Sabato alle 18.30 visita guidata gratuita alla Pinacoteca Palizzi


Domenica alle 11.00 visita guidata e laboratorio “Palizzi en plein air” gratuiti


Musei di Palazzo d’Avalos, piazza Lucio Valerio Pudente 5 Vasto (CH)


tel. 0873/367773 e 334/3407240




facebook: Palazzo d’Avalos – Meraviglia d’Abruzzo

martedì 6 settembre 2016

Il Comune di Vasto aderisce a Wiki Loves Monuments Italia 2016





Partner storici e nuove istituzioni in questa edizione del concorso Wikimedia Italia rinnova l'organizzazione del concorso fotografico internazionale che dal 2012 si occupa di tutelare e valorizzare il patrimonio culturale.

Si rinnova per la quinta volta l’appuntamento con Wiki Loves Monuments Italia: il Comune di Vasto aderisce al concorso fotografico, promosso da Wikimedia Italia, che si terrà nel mese di settembre 2016. L'iniziativa ha come scopo la creazione di un grande database fotografico online che possa catalogare i monumenti italiani, anche i meno noti, contribuendo a illustrare voci nuove su Wikipedia.
Anche nel 2016 Wiki Loves Monuments riparte con solide basi ed importanti collaborazioni, come quella con FIAF – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, che nell'ultima edizione ha coinvolto importanti fotografi professionisti nella fase finale di selezione delle foto. Altri partner storici che hanno rinnovato la propria collaborazione sono ICOM Italia, il Comitato italiano dell'International Council of Museums, e il Toscana Foto Festival, prestigiosa manifestazione dedicata alla fotografia che si tiene ogni anno nel comune di Massa Marittima (GR). Ha inoltre già aderito alla giuria nazionale per la seconda volta consecutiva il celebre fotografo Settimio Benedusi, che nel 2015 ha collaborato alla definizione dei vincitori insieme a esperti wikipediani e ai fotografi di fama internazionale Franco Fontana e Uwe Ommer.
L'edizione 2015 ha confermato il grande successo dell'iniziativa in Italia: quasi 1.000 fotografi impegnati a fotografare oltre 5.000 monumenti fanno del concorso italiano quello con il maggior numero di partecipanti a livello globale. Wikimedia Italia fa di Wiki Loves Monuments il suo principale strumento di dialogo con le istituzioni e i cittadini e punta ad accrescere ancora in breve tempo questi numeri, coinvolgendo nel progetto quanti più soggetti pubblici possibili tra Regioni, Provincie, Comuni, associazioni di promozione territoriale, oltre a molti soggetti privati: da queste collaborazioni nasce anche il successo della mostra itinerante che porta in tutta Italia le trenta foto vincitrici del contest, che nel 2015 ha già toccato dieci città e molte altre deve ancora raggiungere.
In Italia l’uso delle fotografie dei monumenti è regolato dal cosiddetto “Codice Urbani” (D.Lgs 42/2004) e dal successivo “Art Bonus” (DL 31 maggio 2014, n.83): queste norme non permettono di fotografare i monumenti (comunque tutti fuori copyright) e ri-licenziarle con licenza d’uso Creative Commons CC-BY-SA senza una precisa autorizzazione da parte degli enti pubblici territoriali che abbiano in consegna tali beni o dei privati che ne siano proprietari. Per partecipare a Wiki Loves Monuments Italia è, quindi, necessario l’appoggio e il coinvolgimento diretto degli enti pubblici e dei privati, che devono rilasciare l’autorizzazione all’uso delle immagini.
Il Comune di Vasto ha deciso di collaborare con grande entusiasmo a questa iniziativa che permette di valorizzare il patrimonio culturale italiano, autorizzando cittadini e turisti a fotografare e condividere le immagini dei seguenti monumenti:
Palazzo d’Avalos e Giardini Napoletani in piazza Lucio Valerio Pudente
Passeggiata Archeologica in via Adriatica
Monumento a Gabriele Rossetti in piazza Rossetti
Torre Bassano in piazza Rossetti
Istituto S. Onofrio in via S. Onofrio
Palazzo Ritucci Chinni in via Alcide de Gasperi
Palazzo Mattioli in Corso de Parma
Casa Rossetti in Largo Piave
Teatro Rossetti in Corso Plebiscito
Palazzi Scolastici in Corso Nuova Italia
Palazzo Aragona in via Aragona

venerdì 22 luglio 2016

LA COSTITUENTE E I PARLAMENTARI ABRUZZESI: LEGNINI E DI BIASE A VASTO


“La Costituente e i parlamentari abruzzesi”: è il titolo del seminario, organizzato dall’ Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, nel quadro delle attività di aggiornamento professionale, che si terrà il 25 luglio prossimo, presso L’Agenzia di promozione Culturale, di Vasto, in via Michetti 63, con inizio alle ore 9,30.       
All’incontro parteciperanno il Vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini e lo scrittore e storico della politica, Licio Di Biase, autore, tra l’altro, di un libro su Giuseppe Spataro, protagonista politico del periodo della ricostruzione istituzionale e sociale dell’Italia. 
L’evento è aperto al pubblico.

giovedì 21 luglio 2016

SIREN FESTIVAL VASTO 21•24 LUGLIO 2016

giovedì 21 luglio

GIARDINO D’AVALOS
dalle 19:30 • Aperitivo di benvenuto a cura della Masseria Zinni e dei vini diSergio Del Casale Azienda
CORTILE D’AVALOS
21:15 / 22:30 • Adam Green OfficialN presenta Aladdin
22:30 / 23:00 • Q&A Adam Green Official e Giulia Blasi
23:00 / 00:00 • Lee Ranaldo (solo show)
SIREN – JÄGER BEACH
Lido Sabbia d’Oro Vasto Marina
00:00 / 02:00 • NEO SOUND AFFAIRS dj set

venerdì 22 luglio

GIARDINO D’AVALOS
18:30 / 19:30 • INCONTRO SUL FUMETTO ( ANUBI Angelini & Taddei / Gli Scarabocchi di Maicol&Mirco / Ratigher)
19:30 / 20:10 • Tess Parks
PIAZZA DEL POPOLO
19:45 / 20:25 • A.R.Kane
21:20 / 22:20 • Calcutta pagina di
23:30 / 01:00 • Editors
CORTILE D’AVALOS
20:30 / 21:10 • Nosaj Thing
22:30 / 23:25 • Adam Green Official
01:00 / 02:00 • LOW.E – HARMONIZED dj set
02:00 / 04:00 • Marco Passarani
Tuborg STAGE • PORTA SAN PIETRO
19:00 / 19:35 • Pop X
20:00 / 20:40 • Yakamoto Kotzuga
21:00 / 21:45 • The Parrots
22:15 / 23:00 • Cosmo (musica)
SIREN – JÄGER BEACH
Lido Sabbia d’Oro Vasto Marina
00:30 / 02:00 • Krsn Brasko
02:00 / 04:00 • Clap Clap
FREE ENTRY

sabato 23 luglio

GIARDINO D’AVALOS
18:30 / 19:30 • SUPERONDA – storia segreta della musica italiana conValerio Mattioli, Giovanni Robertini e Chiara Colli
19:30 / 20:10 • Joan Thiele
PIAZZA DEL POPOLO
19:45 / 20:30 • RY X
21:15 / 22:45 • Notwist
23:30 / 01:00 • ICani LaBand
CORTILE D’AVALOS
20:30 / 21:10 • THE Thurston Moore GROUP
22:45 / 23:30 • POWELL (live)
01:00 / 02:00 • Ale Rapini – Zu dj set
02:00 / 03:00 • GOLD PANDA
03:00 / 04:00 • Ale Rapini – Zu dj set
TUBORG STAGE • PORTA SAN PIETRO
19:00 / 19:35 • Rodion
20:00 / 20:40 • His Clancyness
21:00 / 21:45 • Holy Strays
22:30 / 23:15 • Francesco Motta
SIREN – JÄGER BEACH
Lido Sabbia d’Oro
00:30 / 02:00 • Miz Kiara – FemaleCut Italia dj set
02:00 / 04:00 • FRANCISCO
FREE ENTRY

domenica 24 luglio 2016

CHIESA DI SAN GIUSEPPE
12:30 / 13:15 • Josh T. Pearson
SIREN – JÄGER BEACH
Lido Sabbia d’Oro Vasto Marina
13:30 / 19:00 • FESTA IN SPIAGGIA E SHOWCASE di MONDO EDIZIONI (Odeon, Rotla, L.U.C.A,)

martedì 5 luglio 2016

ARCHEOLOGIE A VENIRE Metamorfosi dell’antico e del classico nell’ arte contemporanea italiana


XLIX PREMIO VASTO di Arte Contemporanea


Sabato 9 luglio 2016 alle ore 18.30 inaugurerà, nella magnifica cornice delle Scuderie di Palazzo Aragona a Vasto, la Mostra del XLIX PREMIO VASTO D’ARTE CONTEMPORANEA: ARCHEOLOGIE A VENIRE – Metamorfosi dell’antico e del classico nell’arte contemporanea italiana (a cura di Silvia Pegoraro), aperta fino al 23 ottobre 2016. La mostra è promossa dal Comune di Vasto e dal Comitato Manifestazioni d’Arte e Cultura di Vasto, e organizzata dal Comitato Premio Vasto per l’Arte Contemporanea - presieduto da Roberto Bontempo sin dal 1959, anno di fondazione dello storico Premio. 
La manifestazione è sotto il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero della Pubblica Istruzione e della Regione Abruzzo. Con un contributo di NACA MEDICAL –Strumenti e Servizi per la Salute, Teramo.


La mostra del XLIX PREMIO VASTO D’ARTE CONTEMPORANEA, ARCHEOLOGIE A VENIRE , intende configurarsi come un viaggio nella complessa e articolata dimensione del “classicismo” e del dialogo con l’antico che si è andata sviluppando nell’opera di artisti italiani appartenenti a generazioni successive, tra il XX e il XXI secolo: da quelli operativi già nei primi decenni del Novecento, come De Chirico, Sironi, Campigli, Marino Marini, sino alle giovani generazioni affacciatesi sulla scena dell’arte in questo inizio di nuovo secolo, passando attraverso le generazioni “di mezzo”, dalle molteplici vocazioni creative e orientamenti interpretativi: dalla rilettura dei simboli della classicità, insieme ironica e malinconica, propria della cosiddetta “Pop Art” italiana (Angeli, Festa, Ceroli), ai plasticismi cromatici e alle mitologie rinnovate della Transavanguardia, ai postmoderni enigmi metafisici e alle colte riletture dell’Anacronismo, senza dimenticare straordinarie figure di artisti che la loro complessità culturale ed espressiva rende difficilmente classificabili, come Ugo Attardi, Fabrizio Clerici, Vettor Pisani, o il grande scultore pescarese Pietro Cascella. 

Collocandosi in questa prospettiva di ricerca, la mostra dell’Edizione 2016 del Premio Vasto di Arte Contemporanea vuole dunque assumere un profilo insieme storico e attuale, focalizzando l’attenzione dell’osservatore su alcuni artisti – profondamente storicizzati o attualmente operativi - del contesto italiano moderno e contemporaneo - dagli anni ‘30 ad oggi - che, esplorando la dimensione dell’antico e del classico, l’abbiano interpretata scorgendo in essa le profonde radici della contemporaneità e cogliendone le potenzialità creative e le prospettive future. Artisti che, tessendo le fila di un rapporto vitale con la Storia culturale e artistica, hanno saputo valorizzarne nello stesso tempo la forza espressiva della materia e della forma e le suggestioni emotive e concettuali.

Uno degli spunti da cui parte il progetto della mostra è costituito dal panorama storico e teorico delineato dal libro di Salvatore Settis, Futuro del “classico” (Einaudi, Torino, 2004). Secondo il grande studioso, i concetti di “classico” e di “classicismo”, nella cultura contemporanea, si profilano secondo due opposte tendenze : da una parte, nella cultura “generale”, il discorso sul “classico” appare sempre più superficiale, stereotipato e banale, limitandosi all’estrapolazione di pochi frammenti visivi della classicità, svuotati del loro significato originario e contestuale; dall’altra, sul piano della ricerca scientifico-storiografica, la fisionomia del “classico” va facendosi sempre più complessa, metamorfica, “contaminata”: sfuma l’idea di una “purezza” del “classico” nelle sue radici greche, mentre si sviluppa quella della classicità come incrocio di culture e culti diversi, orientali e occidentali, continue metamorfosi formali e contaminazioni iconografiche e concettuali . Queste ricerche sono sfociate in libri importanti come Il Dio a venire, di Manfred Franck (sul rapporto tra culto dionisiaco e cristianesimo), o Atena nera – Le radici afroasiatiche della civiltà classica, di Martin Bernal (il quale sostiene che la cultura greca classica abbia subito notevoli influssi da quella fenicia e da quella egizia).

Negli artisti visivi italiani presenti in questa mostra risulta particolarmente evidente proprio la tendenza a esprimere questa complessità, ambiguità e polimorfismo del “classico”, messi in evidenza dagli studiosi. Tendenza che dunque distanzia e differenzia profondamente questi artisti dall’uso comune e stereotipato dell’idea di “classico” e di “antico”. Nel lavoro di questi artisti si accavallano e interferiscono temi, tecniche ed elaborazioni fantastiche, motivi metafisici e alchemici s’intrecciano con suggestioni classiche e richiami al mito, talora reinterpretati in chiave iper-moderna, con l’ausilio di tecniche fotografiche digitali : si manifesta qui un'idea del classico che ben si attaglia all’inquietudine degli artisti contemporanei, anzi, in qualche modo appare in grado di stimolarla e accrescerla. Un’idea che implica la libertà di tràdere (tramandare) ma anche di tradire le forme, in un corto circuito continuo tra soggettività e percezione oggettiva del reale.

Il rapporto tra antico e moderno - tra tradizione e innovazione - diventa così un valore eversivo, e il classico non è mai la forma immutabile, ma la forma che si presta a infinite interpretazioni, metamorfosi e contaminazioni.

Artisti presenti:

Franco Angeli, Ugo Attardi, Massimo Campigli, Pietro Cascella, Tommaso Cascella, Massimo Catalani, Luigi Cecinelli, Mario Ceroli, Sandro Chia, Fabrizio Clerici, Giorgio De Chirico, Stefano Di Stasio, Luca Farina, Tano Festa, Flavia Franceschini, Cesare Giuliani, Gianfranco Goberti, Angela Maltoni, Marino Marini, Giuseppe Modica, Simone Pellegrini, Stefano Piali, Vettor Pisani, Eros Renzetti, Ruggero Savinio, Mario Sironi.

venerdì 17 giugno 2016

Presentazione del libro “L’impero virtuale” - sabato 18 giugno, ore 17 - Auditorium A.P.C. Vasto - Via Michetti, 63.


Sabato 18 giugno, con inizio alle ore 17, Renato Curcio presenterà a Vasto il suo libro "L'Impero Virtuale". L'incontro sarà ospitato nell’Auditorium dell’Agenzia per la Promozione Culturale, in Via Michetti 63, ed è promosso dalla Confederazione Cobas Abruzzo insieme ad Arci, Associazione Senzaconfine, Consulta Giovanile Vasto, Associazione Antimafie Rita Atria, PeaceLink Abruzzo, Rifondazione Comunista Vasto, Sinistra Anticapitalista Abruzzo.
Il libro "L'Impero Virtuale" pone uno sguardo sul mondo delle supertecnologie. "Internet l'occhio della sorveglianza, la Auschwitz virtuale dove ci fanno credere di essere liberi. Realmente siamo schiavi pilotati, controllati nel lavoro e nella vita privata da telecamere, telefonini, tessere magnetiche (bancomat, tessere dei supermercati), televisioni, macchine e computer, attraverso Whatsapp, Youtube, Google, Facebook, Twitter, mail... entrando sempre più nel mondo dell'alienazione. L'eliminazione dei linguaggi con un tweet, la desensibilizzazione, la socializzazione annientata dal virtuale, la distrazione attrazione delle app, verso l'ignoranza e la violenza".

venerdì 10 giugno 2016

Selfiemployment, finanziamenti ai giovani che vogliono mettersi in proprio

Di cosa si tratta - Selfiemployment è un’iniziativa dedicata agli iscritti al programma di Garanzia Giovani che abbiano una valida idea imprenditoriale e cerchino finanziamenti per poterla realizzare.
L’iniziativa, promossa dal Ministero del Lavoro e dalla Regione Abruzzo per il territorio di riferimento, prevede la concessione di un prestito erogato sulla fiducia, da 5 a 50 mila euro, ai giovani che vogliono intraprendere un'iniziativa commerciale o imprenditoriale.
A chi è rivolto - Possono partecipare a Selfiemployment i NEET tra 18 e 29 anni (Giovani che non lavorano e non seguono un percorso scolastico formativo) iscritti al programma Garanzia Giovani, che hanno aderito alla misura 7/A. Coloro che abbiano sottoscritto il patto con il centro per l’impiego per misure diverse, possono chiedere il trasferimento alla 7/A, mentre coloro che non sono iscritti possono farlo online.
Cosa finanzia - Il programma finanzia piani di investimento attraverso presiti senza interessi e non assistiti da nessuna forma di garanzia reale e/o di firma, rimborsabili in massimo 7 anni, con rate mensili posticipate che partono dopo sei mesi dalla concessione del prestito.
I prestiti erogabili sono:
1) Microcredito - Da 5.000 a 25.000 euro per investimenti tra 5.000 e 25.000 euro al netto dell’IVA;
2) Microcredito esteso - Da 25.001 a 35.000 euro per investimenti tra 25.001 a 35.000 euro al netto dell’IVA;
3) Piccoli prestiti - Da 35.001 a 50.000 euro per investimenti tra 35.001 a 50.000 euro al netto dell’IVA.
Le spese ammissibili sono elencate nel dettaglio tra le F.A.Q. del sito Selfiemployment.
Come partecipare - Il programma si svolge in due fasi:
Fase 1 - Locale) Dal 4 luglio gli interessati iscritti alla misura 7/A dovranno recarsi presso lo youth corner di Abruzzo Sviluppo, aperto a Pescara in Corso Vittorio Emanuele 49 per reperire le informazioni necessarie all’avvio del loro percorso.
Subito dopo gli aspiranti imprenditori verranno avviati presso uno degli operatori territoriali che saranno comunicati da Abruzzo Sviluppo) per avviare:
1) Percorsi specialistici mirati e consulenza specialistica (coaching, counseling, assistenza finalizzata allo sviluppo di un’idea imprenditoriale), ivi incluso il rinvio ai CPI;
2) Formazione per il business plan (definizione di dettaglio dell’idea imprenditoriale, acquisizione conoscenze/competenze, studi di fattibilità e ricerche di mercato, azioni di marketing territoriale e piani di comunicazione, etc…);
3) Assistenza personalizzata per la stesura del business plan, con affiancamento specifico in relazione alla tipologia di attività;
4) Accompagnamento per l’accesso al credito e alla finanziabilità, incluso la predisposizione e la presentazione della candidatura;
5) Servizi a sostegno della costituzione di impresa (informazioni su adempimenti burocratici e amministrativi - anche rispetto agli enti previdenziali, supporto per la ricerca di partner tecnologici e produttivi, supporto in materia di proprietà intellettuale, etc.);
Fase 2 - Nazionale) Una volta completato il percorso formativo, realizzato il “business plan” con il supporto di Abruzzo Sviluppo e dell’Operatore Territoriale tutor e ottenuto il “documento di accompagnamento” (che certifica le competenze acquisite durante tutto il periodo di formazione), sarà possibile presentare domanda di finanziamento ad Invitalia, l’Agenzia per lo sviluppo d’impresa del Ministero dell’Economia, inviando la domanda esclusivamente tramite il sito ufficiale a questo link.
Invitalia, valutata la documentazione, deciderà i progetti da ammettere a finanziamento in relazione al valore della proposta.
Scadenze - Per tutto il mese di giugno sarà possibile richiedere informazioni alla yout corner di Abruzzo Sviluppo, mentre dal 4 luglio verrà attivato lo sportello dove presentare domanda di ammissione alla Fase 1 - Locale. Verranno ammesse le prime 300 richieste presentate a partire dal 4 luglio.
Informazioni - Lo youth di Abruzzo Sviluppo, come detto, è aperto a Pescara in Corso Vittorio Emanuele 49 dal 7 giugno e rispetta gli orari seguenti:
Lunedì10.00 – 12.00 15.00 – 17.00
 Mercoledì 10.00 – 12.00 15.00 – 17.00
 Giovedì  15.00 – 17.00
 Venerdì 10.00 – 12.00 
Negli stessi orari e giornate, l’operatore dello Youth Corner potrà essere contattato anche al numero verde 800 131 723.

Riepilogo risorse:

Bando per concessione contributi ad attività culturali

Di cosa si tratta - Il Consiglio regionale d'Abruzzo ha emanato un bando per la concessione di contributi finalizzati a supportare la realizzazione di eventi senza scopo di  lucro, organizzati da soggetti afferenti al terzo settore ed in generale al mondo della cultura, dell'associazionismo e dell'educazione, secondo quanto disposto dalla Legge Regionale n.55 del 2013 (Art. 40). Il bando è pubblicato sul B.U.R.A.T. Ordinario n. 22 del 9 giugno 2016.
Il limite massimo del contributo consesso è di 5.000 euro, secondo quanto riportato nella tabella seguente:
Max 1000 euro  Eventi con spese ammissibili pari a 5.000 euro 
Max 2.000 euroEventi con spese ammissibili pari a 10.000 euro
Max 3.000 euro Eventi con spese ammissibili pari a 15.000 euro
Max 5.000 euro Eventi con spese ammissibili pari a 25.000 euro

Obiettivo - L'obiettivo del finanziamento è quello di sostenere eventi di carattere umanitario, culturale, sportivo, artistico e scientifico, svolti dal primo gennaio al 31 dicembre 2016, che presentino un bilancio di previsione inferiore a 25.000 euro.
Sono finanziabili:
1) Convegni, congressi, seminari, conferenze, meeting, celebrazioni ed altre manifestazioni pubbliche;
2) Eventi volti alla divulgazione e presentazione di pubblicazioni, di ricerche scientifiche o di studi;
3) spettacoli, rassegna, premi e mostre;
4) Iniziative di interesse sportivo di rilevanza almenoregionale;
5) Eventi di rievocazione storica di rilevanza almeno regionale.
Non sono ammissibili i "grandi eventi" individuati dall'art. 3 comma 2 del bando e dal regolamento 2/2014emanato dal presidente della Giunta Regionale. 
A chi è rivolto - Possono richiedere il contributo per le attività svolte o da svolgere durante il 2016:
1) Enti pubblici o privati;
2) Università;
3) Istituti scolastici;
4) Fondazioni;
5) Associazioni riconosciute e non;
6) Comitati individuati dall'art. 39 del Codice Civile;
7) Cooperative Sociali;
8) Cooperative iscritte all'anagrafe delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS)
Come partecipare - Le istanze di contributo devono essere presentate utilizzando gli schemi A, B, e C, allegati all'avviso, pena l'inammissibilità. La documentazione deve essere firmata dal legale rappresentante del soggetto proponente, che deve allegare anche un documento di riconoscimento.
L'istanza deve essere corredata di marca da bollo ed inviata secondo le due modalità seguenti:
a) A mezzo raccomandata A/R all'indirizzo "Servizio Affari istituzionali ed Europei del Consiglio Regionale", via Michele Iacobucci, n.4 - 67100 L'Aquila. in questo caso sulla busta contenente la domanda deve essere apposta la dicitura: "Istanza di contributo L.R. 55/2013 Annualità 2013".
b) A mezzo PEC all'indirizzo protocollo@pec.crabruzzo.it, con oggetto: "Istanza di contributo L.R. 55/2013 Annualità 2013". Qualora si scelga questa opzione è importante inviare l'istanza in formato elettronico con l'annullamento della marca da bollo. I formati degli allegati accettati sono: pdf, pdf/a, p7m, tiff, xml. Non saranno protocollati formati diversi. 
Scadenza invio domande - Il bando stabilisce che le domande debbano essere inviate entro l'8 agosto 2016.
Informazioni - E' possibile contattare la responsabile dell'Ufficio Affari Istituzionali del Consiglio Regionale, Isabella Fabi, tel. 0862644840, email: isabella.fabi@crabruzzo.it.

martedì 31 maggio 2016

Piccoli artisti in mostra presso il Laboratorio ArtiBus


Martedì 31 maggio 2016 il Laboratorio ArtiBus di Vasto organizza una colorata esposizione di fine corsi presso la sede di Via Messina 2. Protagonisti assoluti dell’evento sono i bambini ed i ragazzi che, a partire dallo scorso autunno, hanno vissuto intense esperienze di creatività artistica sotto la guida di Bruno Scafetta (XVII edizione di attività). Sia gli allievi della sezione pluridisciplinare “Mondo a colori”, di età compresa tra i 4 e gli 11 anni, sia quelli partecipanti alla“Piccola Accademia delle Belle Arti”, dai 12 anni in su, possono ammirare il frutto del loro lavoro e farlo conoscere ad amici e parenti. Per tutti il Laboratorio prevede, inoltre, una simpatica merenda conviviale.

Portati a termine i progetti con le Scuole, ArtiBus ha  già stilato un ricco calendario di appuntamenti estivi ispirati alla mostra “Tempi adulti” (“IncontrArti 2016. Le Proposte del Premio Vasto”, 29 maggio-3 luglio, Scuderie di Palazzo Aragona). Info: www.laboratorioartibus.it