mercoledì 16 dicembre 2015

La Società Vastese di Storia Patria ospita Giovanni Cavazzon alla Sala Mattioli, 28 dicembre - 8 gennaio




La Società Vastese di Storia Patria - presieduta dalla prof.sssa Gabriella Izzi Benedetti - organizza per il periodo natalizio, con il patrocinio del Comune di Vasto, un evento di grande rilevanza culturale.
Si tratta di una mostra di Giovanni Cavazzon, raffinato ritrattista, dal titolo “Inchiostro e pennino”, che verrà inaugurata il 28 dicembre ore 17 presso la Sala della Biblioteca Mattioli a Vasto; a cuifarà seguito una conferenza di chiusural’8 gennaio alle 17 presso la Sala della Pinacoteca di Palazzo d’Avalos sul tema: “Personaggi di Tiziano e Picasso letti da un ritrattista d’oggi”, tenuta dallo stesso maestro Cavazzon. E’ una mostra di grande fascino e raffinata maestria dove l’artista propone opere realizzate con la tecnica dell’inchiostro su carta con utilizzo di pennino e stiloforo.
L'iniziativa rientra nel programma “Itinerario tra le Biblioteche d’Italia" avviato presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; e con un Comitato d’Onore presieduto dal Ministro Franceschini.

Giovanni Cavazzon è nato a Luino (Varese) nel 1938. Per il lavoro del padre ha vissuto la propria infanzia in diverse province italiane, per poi fermarsi a Parma nel 1953, dove si è diplomato in scenotecnica col titolo di Maestro d’arte nel 1960. Si è abilitato all’insegnamento e nel 1967 si è trasferito in Friuli dove ha sempre operato in campo artistico ed è stato presente in diverse rilevanti manifestazioni. Appassionato didatta, svolge parte attiva in vari circoli culturali conducendo il pubblico attraverso itinerari storici imperniati sulla ritrattistica, anche in occasione di mostre quali “Un volto del Novecento: la collezione Zanini”. Proprio per le sue qualità di raffinato ritrattista si è guadagnato il titolo di “cittadino del mondo per profondità e conoscenza dei sentimenti umani”.

Le sue opere seducono con la forza del disegno e del colore: con estrema precisione egli rappresenta la società moderna nel suo ambiente, soprattutto quello psicologico e architettonico, in una ricerca che si sviluppa per lo più nello studio della figura femminile: di particolare rilievo ed interesse sono i cicli delle Veneri e delle Baccanti.

Numerose le sue partecipazioni ad importanti mostre in Italia ed all’estero, testimoniate da opere presenti in Europa, Giappone e negli Stati Uniti, oltre che in molte collezioni private e prestigiose istituzioni pubbliche italiane, quale il Museo Diocesano di Arte Sacra S.Apollonia di Venezia.

giovedì 10 dicembre 2015

“AER” – Mostra fotografica e video

Alle Scuderie di Palazzo Aragona – Vasto (CH), dal 12 al 20 Dicembre 2015, l’Associazione Culturale “Eikòn”, di cui è Presidente e principale animatoreMichele Montanaro, con la collaborazione di M. Biccheri, presenta
“Aer – Fotografia e video“
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Noi non viviamo, in realtà, sulla cima della solida terra ma sul fondo di un oceano d’aria. (Talete)


L’evento al tempo stesso artistico-culturale e turistico di riferimento è il “Premio Art in the Dunes” – VI Edizione”, allestito la scorsa estate con installazioni artistiche temporanee (del genere land-art e site specific) fra le dune della Riserva Naturale di Punta Aderci a Vasto, ha visto i partecipanti confrontarsi sul tema dato ai partecipanti: Aria.
L’aria – leggiamo nel comunicato dell’Organizzazione – come elemento intermedio tra fuoco e acqua, come linea di demarcazione tra terra e cielo, punto di contatto tra materia e spiritualità. Ma anche l’aria come simbolo della vita, come energia vitale, forza dello spirito, simbolo di libertà”.
Quale che sia il particolare giudizio critico e dialettico che si può avere su tale genere artistico contemporaneo e sugli esiti oggettivi visualizzati in questa manifestazione, “Art in the Dunes” – come scrive con motivata convinzione M. Montanaro – si dimostra ancora una volta una manifestazione culturale viva, che partecipe e sempre crescente anno dopo anno. Deve essere questo il motivo dell’importante riconoscimento in settembre, che l’ha individuata tra le dieci esperienze che rappresentano l’Abruzzo dell’arte contemporanea presso Casa Abruzzo Expo 2015 …”.
In queste ultime edizioni, “Art in the Dunes” ha reso più ricco e diversificato il suo programma d’insieme, coinvolgendo nella manifestazione di base figure varie della cultura: artisti, scrittori, musicisti, danzatori, e specificatamente fotografi e videomaker.
Da qui la mostra di questi giorni, quale ‘visione’ specificatamente ‘altra’ seppur correlata al tema annuale dato e sviluppato. Opere da riguardare – se ho ben capito – non come semplice documentazione video-fotografica delle “installazioni” (insomma, materiale per un catalogo), ma essa stesse – per una sorta di necessaria ready-made duchampiana di ciò che è stato ambientalmente assemblato ed esposto in termini di provvisorietà – segni, luogo e mezzo di immaginifica creatività. Se si vuole, ma non è unadiminutio, va inteso come ‘riflessione’, non solo luministica, di ciò che è stato, di quel che, tra manufatti estemporanei e permanenza ambientale, si è visto e nell’insieme ammirato a Punta Penna del Vasto.


GFP

LLa mostra sarà aperta tutti i giorni dalle ore 18 alle ore 21,30.
Ingresso libero. Per info: 331-8668436, www.artinthedunes.it

Presentazione IL GENTILCANE di Giulianna D'Annunzio