lunedì 19 settembre 2016

24 e 25 settembre 2016 Giornate Europee del Patrimonio


Vasto, Città dei Palizzi Musei Civici di Palazzo d’Avalos

L’edizione 2016 delle Giornate del Patrimonio, iniziativa promossa dal Consiglio d’Europa, sarà dedicata al tema della partecipazione al patrimonio nella direzione tracciata sin dal 2005 dalla Convenzione di Faro sul valore dell’eredità culturale per la società, spostando l’attenzione dai musei e dai luoghi della cultura ai cittadini che ne costituiscono la potenziale comunità d’eredità.
La convenzione definisce come eredità culturale “l’insieme di risorse ereditate dal passato che le popolazioni identificano, indipendentemente da chi ne detenga la proprietà, come riflesso ed espressione dei loro valori, credenze, conoscenze e tradizioni, in continua evoluzione. Essa comprende tutti gli aspetti dell’ambiente che sono il risultato dell’interazione nel corso del tempo fra le popolazioni e i luoghi. Una comunità di eredità è costituita da un insieme di persone che attribuisce valore ad aspetti specifici dell’eredità culturale, e che desidera, nel quadro di un’azione pubblica, sostenerli e trasmetterli alle generazioni future”.
In linea con i concetti che animano la manifestazione, i Musei Civici di Vasto propongono pertantodue giornate interamente dedicate alla pittura dei Palizzi, artisti artefici e interpreti dell’identità culturale della città la cui eredità è palpabile e viva nelle opere conservate nella Pinacoteca Palazzo d’Avalos a Vasto ospita nelle sale del piano nobile la ricca Collezione Palizzi.
Si tratta delle opere dei quattro fratelli artisti, originari di Vasto e fondamentale punto di riferimento nel panorama culturale dell’Ottocento. Casa Palizzi era una grande officina dove si esercitava ogni genere di disciplina artistica, dalla pittura al canto, dalla scultura alla letteratura. A Vasto sono nate e si sono sviluppate la passione e l’indole artistica dei quattro pittori che, poi, si sono andate definendo a Napoli e in Europa.
La raccolta dei Musei Civici di Palazzo d’Avalos comprende più di 130 opere, dai lavori giovanili a quelli della maturità, donate da Filippo Palizzi alla città nel 1898. Questo nucleo, di rilevanza nazionale, ha uno straordinario valore documentario e, insieme alle raccolte di Napoli e Roma, rappresenta un unicum.
All’interno del percorso espositivo della Pinacoteca, articolato in cinque sale, si ammirano capolavori come ‘I Pastorelli’, ‘Il Muletto’, ‘Olanda’, opere che declinano i temi cari ai quattro fratelli: il paesaggio, la natura, gli animali, le rovine, il ritratto.


Sabato 24 settembre e domenica 25 settembre apertura h. 10.30 – 12.30, 18.00 – 22.00


Sabato dalle 18.00 ingresso alla tariffa simbolica di 1 €


Sabato alle 18.30 visita guidata gratuita alla Pinacoteca Palizzi


Domenica alle 11.00 visita guidata e laboratorio “Palizzi en plein air” gratuiti


Musei di Palazzo d’Avalos, piazza Lucio Valerio Pudente 5 Vasto (CH)


tel. 0873/367773 e 334/3407240




facebook: Palazzo d’Avalos – Meraviglia d’Abruzzo

martedì 6 settembre 2016

Il Comune di Vasto aderisce a Wiki Loves Monuments Italia 2016





Partner storici e nuove istituzioni in questa edizione del concorso Wikimedia Italia rinnova l'organizzazione del concorso fotografico internazionale che dal 2012 si occupa di tutelare e valorizzare il patrimonio culturale.

Si rinnova per la quinta volta l’appuntamento con Wiki Loves Monuments Italia: il Comune di Vasto aderisce al concorso fotografico, promosso da Wikimedia Italia, che si terrà nel mese di settembre 2016. L'iniziativa ha come scopo la creazione di un grande database fotografico online che possa catalogare i monumenti italiani, anche i meno noti, contribuendo a illustrare voci nuove su Wikipedia.
Anche nel 2016 Wiki Loves Monuments riparte con solide basi ed importanti collaborazioni, come quella con FIAF – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, che nell'ultima edizione ha coinvolto importanti fotografi professionisti nella fase finale di selezione delle foto. Altri partner storici che hanno rinnovato la propria collaborazione sono ICOM Italia, il Comitato italiano dell'International Council of Museums, e il Toscana Foto Festival, prestigiosa manifestazione dedicata alla fotografia che si tiene ogni anno nel comune di Massa Marittima (GR). Ha inoltre già aderito alla giuria nazionale per la seconda volta consecutiva il celebre fotografo Settimio Benedusi, che nel 2015 ha collaborato alla definizione dei vincitori insieme a esperti wikipediani e ai fotografi di fama internazionale Franco Fontana e Uwe Ommer.
L'edizione 2015 ha confermato il grande successo dell'iniziativa in Italia: quasi 1.000 fotografi impegnati a fotografare oltre 5.000 monumenti fanno del concorso italiano quello con il maggior numero di partecipanti a livello globale. Wikimedia Italia fa di Wiki Loves Monuments il suo principale strumento di dialogo con le istituzioni e i cittadini e punta ad accrescere ancora in breve tempo questi numeri, coinvolgendo nel progetto quanti più soggetti pubblici possibili tra Regioni, Provincie, Comuni, associazioni di promozione territoriale, oltre a molti soggetti privati: da queste collaborazioni nasce anche il successo della mostra itinerante che porta in tutta Italia le trenta foto vincitrici del contest, che nel 2015 ha già toccato dieci città e molte altre deve ancora raggiungere.
In Italia l’uso delle fotografie dei monumenti è regolato dal cosiddetto “Codice Urbani” (D.Lgs 42/2004) e dal successivo “Art Bonus” (DL 31 maggio 2014, n.83): queste norme non permettono di fotografare i monumenti (comunque tutti fuori copyright) e ri-licenziarle con licenza d’uso Creative Commons CC-BY-SA senza una precisa autorizzazione da parte degli enti pubblici territoriali che abbiano in consegna tali beni o dei privati che ne siano proprietari. Per partecipare a Wiki Loves Monuments Italia è, quindi, necessario l’appoggio e il coinvolgimento diretto degli enti pubblici e dei privati, che devono rilasciare l’autorizzazione all’uso delle immagini.
Il Comune di Vasto ha deciso di collaborare con grande entusiasmo a questa iniziativa che permette di valorizzare il patrimonio culturale italiano, autorizzando cittadini e turisti a fotografare e condividere le immagini dei seguenti monumenti:
Palazzo d’Avalos e Giardini Napoletani in piazza Lucio Valerio Pudente
Passeggiata Archeologica in via Adriatica
Monumento a Gabriele Rossetti in piazza Rossetti
Torre Bassano in piazza Rossetti
Istituto S. Onofrio in via S. Onofrio
Palazzo Ritucci Chinni in via Alcide de Gasperi
Palazzo Mattioli in Corso de Parma
Casa Rossetti in Largo Piave
Teatro Rossetti in Corso Plebiscito
Palazzi Scolastici in Corso Nuova Italia
Palazzo Aragona in via Aragona