mercoledì 27 gennaio 2016

OGGI - Giornata della memoria, il programma del Comune di Vasto


“La Giornata della Memoria rappresenta, per ognuno di noi, un profondo momento di riflessione in commemorazione delle vittime dell’Olocausto. Il ricordo e la comunicazione di quei drammatici eventi, soprattutto alle generazioni più giovani, sono e dovranno essere, per sempre, l’antidoto al veleno dell’odio razziale, etnico e religioso”. 

Così Luciano Lapenna, Sindaco della Città del Vasto, commenta le iniziative in occasione della Giornata della Memoria organizzate dal Municipio cittadino in collaborazione con ANPI – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. 

“Abbiamo, come ogni anno, voluto rendere onore alle vittime dell’Olocausto con una serie d’iniziative che prenderanno il via la mattina di mercoledì 27 gennaio, alle ore 11:00, presso il cippo dell’ex campo d’internamento “Istonio” di Vasto marina, con la deposizione di una Corona di Alloro alla presenza delle autorità civili, militari e delle scuole cittadine – sottolinea l’Assessore Marco Marra. 


Il pomeriggio, alle ore 18:00, presso la Sala Mattioli di Corso de Parma, sarà inaugurata la Mostra d’arte “Disegni degli internati nei campi di concentramento” a cura di ANPI sez. di Vasto, la mostra resterà aperto fino a domenica 31 gennaio. La sera, alle ore 20:00, presso il Teatro Rossetti, Musiche e Letture a cura della Scuola Civica Musicale di Vasto intitolate “Il ghetto, i campi, i sopravvissuti”. Le musiche saranno curate da Aldo Ferrantini (flauto), Davide Di Ienno (chitarra), Vincenzo Galassi (pianoforte), mentre le letture saranno a cura di Mariaelena Fresu. Il programma della Giornata si concluderà alle ore 21:00, presso la Sala Teatro della Chiesa S. Maria del Sabato Santo, con la rappresentazione "...E mai dimenticare" a cura della Compagnia Teatrale Teatro è (ingresso € 5,00)”. 

“Sabato 30 gennaio – continua Marco Marra – presso il Teatro Rossetti, alle ore 18:30, “Concerto per non dimenticare” a cura dell’Orchestra “I Giovani Accademici di Ortona”. Mentre la mattina del 29 e del 30 gennaio, alle ore 10:00, presso il Cinema Corso è prevista la proiezione del film in prima nazionale "Il figlio di Saul" di László Nemes (ingresso € 4,00).Un programma ricco e suggestivo, in onore e in memoria dell’Olocausto, al quale sono invitati a partecipare tutti i cittadini”.

venerdì 8 gennaio 2016

«DELL’ARME DEL VASTO». CONVERSAZIONE DEL PROF. LUIGI MUROLO SULLO STEMMA ARALDICO DELLA CITTÀ


Dopo alcuni interventi di Luigi Murolo sullo scarto esistente nello Stemma di Vasto tra la descrizione dello Statuto Comunale e la rappresentazione grafica, la vicenda è approdata in Consiglio Comunale nella seduta del Consiglio Comunale del 29 gennaio 2015. Si tratta di mettere le mani nello strumento regolativo più importante della città. L’amministrazione attiva ha chiesto la certificazione di un istituto araldico sulla blasonatura dell’arme tradizionale. Una blasonatura molto semplice che il prof. Murolo ha restituito in questi termini: «inquartato al 1° e al 4° d’argento e al 2° e al 3° di rosso». Stiamo parlando del famoso stemma bianco/rosso tanto caro ai vastesi. Ma perché cambia qualcosa se, al di fuori del linguaggio araldico, qualcuno scrive: «in alto, a partire da sinistra, il primo quarto d’argento (o bianco) e il secondo quarto di rosso. In basso, sempre da sinistra: terzo quarto di rosso, e il quarto quarto d’argento (o bianco)»? Si può scrivere anche in altri modi con la lingua comune. L’importante è comunicare. E c’era bisogno di una certificazione esterna per parlare di una cosa che anche le pietre conoscono? E poi, chi certifica il cosiddetto istituto di certificazione? Un altro istituto di certificazione che, a sua volta, deve essere certificato? La sezione di Italia Nostra del Vastese si è rivolta al prof. Luigi Murolo del perché si è giunti a questa singolare situazione che coinvolge l’identità storico-culturale della città.
La conversazione si terrà presso l’Agenzia della Promozione Culturale di Vasto, Giovedì 14 gennaio alle ore 17,30