Giovedi Rossettiani 2014 - Incontri d’Autore
27 Aprile ore 18
Carmine Abate con Gianni Oliva

Carmine Abate è nato a Carfizzi (KR),
paese arbëreshë. Il suo primo libro di poesie, Nel labirinto della vita
(Roma, Juvenilia), risale al 1977, mentre l’esordio come narratore
avviene in Germania, col libro di racconti Den Koffer und weg (Neuer
Malik, Kiel 1984), seguito nello stesso anno da Die Germanesi, una
ricerca empirica socio-antropologica sull’emigrazione svolta con Meike
Behrmann (Campus, Frankfurt-New York 1984). Il tema dell’emigrazione è
molto caro alla sensibilità dello scrittore, poiché è da sempre
connaturato alle sue vicende personali e familiari e a quelle della
propria terra d’origine. Nel 2002 esce il romanzo Tra due mari
(Mondadori) vincitore di numerosi prestigiosi premi; nel 2004, viene
pubblicato La festa del ritorno (Mondadori, 2004) vincitore del “Premio
Napoli”, “Premio Selezione Campiello” e “Premio Corrado Alvaro”. Il 2006
è la volta del romanzo Il mosaico del tempo grande (Mondadori), cui
segue nel 2008 Gli anni veloci (Mondadori), vincitore del “Premio
Tropea”. Al 2010 risale il libro di racconti Vivere per addizione e
altri viaggi (Piccola Biblioteca Oscar Mondadori). Abate raggiunge
l’apice della sua carriera letteraria con la vittoria del “Premio
Campiello” 2012, con il romanzo La collina del vento (Mondadori). La sua
ultima fatica è Il bacio del Pane (Mondadori, 2013). I suoi libri sono
tradotti in Germania, Francia, Olanda, Grecia, Portogallo, Albania,
Kosovo, USA e in corso di traduzione in arabo.
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